Quinta giornata della Carovana in Tunisia

Tunisia - Socialità e comunicazione: da Sidi Bouzid a Menzel Bouzayenne

Dopo la visita al CMC di Regueb la Carovana incontra gli altri due media center del sud

26 / 4 / 2014

Sono lunghi chilometri di pianura a farci percepire la distanza, non solo geografica, che separa la costa tunisina dall'entroterra. Sembra, infatti, che la Tunisia sia divisa in due aree opposte: quella della costa, nella quale vengono investite la maggior parte delle risorse del Paese e quella rurale, più a sud, trascurata perché meno appetibile economicamente.

In questo abbandono il bisogno di avere il proprio spazio e raccontare se stessi dà vita ai tre media-center indipendenti (CMC) di Regueb, Sidi Bouzid e Menzel Bouzayenne. Il loro lavoro quotidiano è rendere partecipi le fasce più escluse e marginalizzate quali donne, giovani disoccupati, anziani, bambini dando loro la possibilità di creare spazi di socialità e comunicazione.

Menzel Bouzayenne, esteso centro rurale attraversato da un'unica strada asfaltata, nell'aprile 2011 dà come risposta all'isolamento dell'informazione il progetto autofinanziato “Village Connecte”, un'embrione dell'attuale media center incontrato nel quinto giorno di carovana. Oggi il centro si presenta come l'unico spazio vivo del villaggio in contrasto al vuoto lasciato dal governo centrale.

Qui lavorano in sinergia più realtà: i laureati disoccupati, l' associazione per i diritti degli allevatori, quella per l' emancipazione delle donne rurali, dei piccoli e piccole contadini/e, quelle che si occupano di persone anziane e disabili; attività raccontate dalla radio pirata “la voce libera di Menzel Bouzayenne” che quotidianamente funge da finestra sulla società civile.

Il Centro di Menzel,così come gli altri, vede protagoniste principali le donne. Nei CMC hanno trovato uno spazio di socialità e di condivisione, poiché l'assetto sociale locale non prevede altri spazi pubblici per le donne, le quali vengono relegate generalmente ad un ruolo tradizionale di madre e moglie. La partecipazione attiva delle donne non è stato un passaggio immediato ma un processo di graduale consapevolezza trasformatosi infine in una presenza costante e maggioritaria. Ad esempio le donne dei CMC organizzano dei ''café citoyens'' incentivando la partecipazione attiva e incoraggiando ad esprimersi su tematiche di genere.

I Centri di Sidi Bouzide di Regueb hanno inoltre diverse attività che coinvolgono i bambini: organizzano formazioni informatiche per i più piccini e attività di danza, teatro e animazione.

Anche a Sidi Bouzid sono varie le associazioni che, in modo autogestito e indipendente, animano il centro collaborando alla copertura mediatica dell'informazione e degli eventi pubblici in città . L'importanza dell'informazione indipendente,ci sottolineano gli attivisti, è dimostrata dai numerosi casi in cui sono stati gli unici a trasmettere notizie in totale assenza dei media mainstream.

Le competenze tecniche così come la strumentazione informatica del centro, sono messi a disposizione di tutta la cittadinanza purché vengano condivisi i principi fondamentali .

All'ingresso di ogni centro,infatti,è esposta una carta dei valori da rispettare;valori legati alla democrazia all'uguaglianza,alla cittadinanza attiva,all'integrazione dei gruppi vulnerabili,al rispetto della donna e alla tecnologia libera.

La difficoltà di vivere continuamente repressioni sociali e situazioni di marginalità ha portato,infatti,i media center a essere in stretta collaborazione tra di loro, dando ennesima prova della forza che si ha lavorando in rete.

Aproffondimenti sui progetti che sostengono i CMC qui e qui

"Sulle rotte dell'Euromediterraneo" in Tunisia, Turchia e Libano organizzate da:
Un Ponte per ...
Coalizione Ya Basta Marche, Nordest, Emilia Romagna e Perugia
Info e contatti generali: [email protected] e [email protected]

Contatto in Tunisia 0021699998375
I report completi dell'iniziativa saranno in Globalproject.info e Unponteper.it
Media Patner dell'iniziativa: Nena News, Osservatorio Iraq, Progetto Melting Pot Europa, CORE online

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Najwa CMC Sidi Bouzid

Intervista a Jasser del CMC di Menzel Bouzaiene