Per rompere l'assedio della Striscia

VivaPalestina - Salperà da Ancona il convoglio europeo verso Gaza

7 / 9 / 2010

Una carovana di centinaia di furgoni carichi di medicine e materiale scolastico partira' il 18 settembre da Londra per raggiungere Gaza seguendo un percorso attraverso la Francia, l'Italia e la Grecia, lungo il quale raccogliera' via via gli aiuti di associazioni e comunita' filo-palestinesi. L'iniziativa e' stata presentata a Torino dall'International Solidarity Movement (Ism).

L'organizzazione, impegnata spesso in iniziative a favore dei palestinesi, e' divenuta celebre nel 2003, quando una sua attivista statunitense, Rachel Corrie, fu ferita a morte mentre tentava di impedire a un bulldozer dell'esercito israeliano di demolire alcuni edifici palestinesi.

All'organizzazione dell'evento, intitolato "Global lifeline to Gaza", partecipa anche l'associazione Viva Palestina Italia. Al convoglio l'Italia partecipera' con una decina di furgoni, che si uniranno alla carovana nelle tappe di Genova e Milano. La spedizione poi raggiungera' Ancona, da dove gli attivisti si imbarcheranno per Patrasso, prima di muoversi verso la Turchia e la Siria.

La carovana europea sara' solo una delle tre che si sono date appuntamento al valico di Rafah per la fine di settembre. Delle altre due, una partira' da Casablanca, in Marocco, e l'altra partira' da Doha, in Qatar. La prima attraversera' i Paesi del Maghreb, mentre l'altra raggiungera' l'Egitto attraverso l'Arabia Saudita.

Gli organizzatori contano difar arrivare nella Striscia di Gaza circa 500 veicoli carichi di aiuti. Allo stesso tempo una flotta di una decina di imbarcazioni avvicinera' Gaza dal mare, replicando l'esperienza della Freedom Flotilla.

Per raccogliere fondi e aiuti un coordinamento di associazioni hanno lanciato una campagna per accogliere la carovana dei 200 mezzi  che attraverserà l'Europa e farà tappa ad Ancona.

Inoltre è possibile fare delle donazioni facendo dei versamenti sul C/C  Banca Etica intestato a:

Associazione Ya Basta! Marche IBAN IT41 R 05018028 0000 0000 112064 Causale: Per Gaza.

E' stato anche lanciato un appello rivolto agli enti locali a sostenere politicamente ed economicamente queste iniziative affiche' venga posta fine a una delle situazioni piu' barbare e disumane dei nostri tempi, la costrizione di un milione e mezzo di palestinesi nel campo di concentramento a cielo aperto di Gaza.