"4 Ridae al Morion"

Di e con Cesare Colonnese

16 / 1 / 2013

Sabato 19 gennaio alle ore 21.00 presso il Laboratorio Morion – Casa dei Beni Comuni, Salizada San Francesco della Vigna, Castello, si terrà lo spettacolo di Cesare Colonnese. 

Un monologo comico, recitato da chi con interesse e partecipazione si spende per la salvaguardia di Venezia, con particolare attenzione per la problematica dello spopolamento della città lagunare e la tematica ambientale, anche al fianco del Comitato No Grandi Navi - Laguna Bene Comune, per cui si ricorda il suo intervento nell'importante manifestazione del 16 settembre scorso. 

Biografia:

Cesare Colonnese nasce a Trento il 22 Ottobre del 1963. Trascorre i suoi primi anni di vita nella città natale dalla quale la famiglia deciderà poi di spostarsi per raggiungere Venezia.

Quando Cesare arriva a Venezia ha 5 anni, perciò la sua infanzia si svolge quasi completamente nella città lagunare. Qui cresce, inizia ad avere i primi amici e, col fratello Leonardo che ha solo un anno più di lui, vive un infanzia e un adolescenza di spensieratezza.

Anni dopo, Cesare frequenta le scuole dell'obbligo e le scuole superiori senza molti entusiasmi. Cesare sembra non trovare una grande stimolo nelle materie tecniche, pur diplomandosi pensa che forse quella non e' la strada giusta perchè non vi è passione e nemmeno entusiasmo. L'entusiasmo nasce più tardi, quando scopre a fianco di Diego Dalla Palma la passione per il make up che riempirà giorno dopo giorno di colore la sua vita.

Si capisce, Cesare ha un temperamento vivace, un carattere affabile ed espansivo e nei colori trova l'armonia e il segreto per riuscire ad esprimere la sua creatività. Diventa cosi una delle spalle del "visagista delle dive" e trascorre qualche anno dando consigli di trucco nei saloni di bellezza e nelle profumerie. Lavora nel cinema, su set di film e con attori di successo. Affianca attori di fama, cantanti, giornalisti: Stefano Accorsi, Bruce Willis, Pupo, Rosanna Cancellieri, Ornella Vanoni.

Eppure Cesare non si sente ancora completo. Un giorno recita in un monologo, lo fa con spontaneità e con passione. L' espressività del suo viso lo aiuta a far si che il suo primo monologo diventi un tormentone. Cesare entra in scena quasi per gioco, ma la sua spontaneità e la sua naturalezza coinvolgono gli spettatori e il suo ingresso in scena diventa rapidamente un successo.