Lo scopo di un dibattito svolto in pubblico, costruito per favorire la massima partecipazione in un contesto come il Festival di Sherwood, può essere molteplice: produrre una circolazione di pensieri e opinioni, centrare l'attenzione su argomenti e temi paradigmatici, o anche semplicemente pubblicizzare delle posizioni, degli obiettivi. Il confronto tra Maurizio Landini, Nichi Vendola e Luca Casarini voleva mantenere questi aspetti diversi. Con un nodo di fondo preciso: la politica. La fase che stiamo attraversando, nonostante lo straordinario risultato referendario, nonostante le breccie sul berlusconismo di Milano e Napoli, nonostante i movimenti dei lavoratori e degli studenti, è difficile, e pericolosa per le istanze di cambiamento. Lo si vede da questioni come la Val di Susa, e dalla reazione isterica e vergognosa del centrosinistra difronte ad una violenza di stato inaudita contro un'intera popolazione. L'alternativa, e non la riedizione "di sinistra" del neoliberismo dei patti di stabilità europei, centrati sul benessere delle banche, delle borse, degli speculatori della rendita invece che su quello dei cittadini, è la questione "primaria" per la politica in questo paese. Da lì non si scappa, e attivare un processo nuovo di protagonismo sociale che riscriva la "politica", che oltrepassi l politicismo dei partiti e introduca gli elementi che costruiscono in maniera radicale una nuova dimensione del vivere sociale, è il tema che tutti coloro che affrontano la necessità e i desideri di trasformazione devono porsi. Le primarie di programma, e non della coalizione che somiglia più a una "coazione a ripetere" cose già viste e già sconfitte come la stagione Prodiana, sono un punto fondamentale. Come si costruiscono, a partire dal lessico che in questo paese stanno introducendo lotte e prese di paroa diretta dei cittadini, è questione di sostanza e non di forma. Da qui la solecitazione a Vendola, che ha introdotto un anno fa questo tema ma che rischia ora di rimanere prigioniero di ciò che si è costruito attorno, un partito, e dalle movenze rituali della politica di palazzo, che tutto vuole meno il cambiamento sociale.
Partiamo dalla verità sulla Val di Susa
Introduzione Vilma Mazza
All'nterno del dibattito viene proiettata la testimonianza di Fabiano e conferenza stampa in Val di Susa
Maurizio Landini
Nichi Vendola
Luca Casarini
La firma dell'accordo da parte della CGIL e il nodo della democrazia
Maurizio Landini
Nichi Vendola
Luca Casarini
La costruzione dell'alternativa
Maurizio Landini
Luca Casarini
Nichi Vendola
Conclusioni di Vilma Mazza