Alessandria - Beppe Casales in La spremuta

11 / 1 / 2012

L' associazione VIA presenta in collaborazione con Narramondo Teatro con il patrocinio di Libera e della rete RADICI/Rosarno:

La Spremuta (Rosarno, migranti, 'ndrangheta) un monologo di e con Beppe Casales

Venerdì 2 Marzo ore 21 ingresso 5 Euro

nell'ambito della rassegna teatrale "Seduti dalla parte del torto"

Laboratorio Sociale via Piave 65

Il 7 gennaio 2010 i migranti che lavorano a Rosarno si ribellano. Gli africani
dopo anni di violenze e sfruttamento reagiscono, fanno ciò che gli italiani non
fanno da anni: alzano la testa. In due giorni si consuma tutto: scontri con la
polizia, la caccia al nero, e infine lo sgombero. I media nazionali sottolineano
che la mafia non c'entra. Ma dire che la mafia non c'entra in Calabria è una
bugia. La mafia c'entra eccome, non solo in Calabria.
Nei fatti di Rosarno si concentrano tre nodi fondamentali che stringono al collo
l'Italia, e che prima o poi bisognerà avere il coraggio di sciogliere: il rapporto
coi migranti, la mafia e il concetto di lavoro.
L'Italia è spremuta da mani violente, da molte mani. Il coraggio di chi non vuole
più girare la testa, di chi pensa che vivere esiga più dignità deve essere
imitato, non temuto.
Beppe Casales fa teatro dal 1998. Ha lavorato tra gli altri con Toni Servillo,
Michela Cescon, Anna Bonaiuto. Da anni scrive e interpreta monologhi di teatro
civile in tutta Italia.