Emiliano
Fittipaldi è un nostro conterraneo,è un guerriero del giornalismo italiano
d'inchiesta,perchè ostinato,paziente,coraggioso ed orgoglioso della sua
libertà,come diceva Tito Livio. Egli ha sfidato silenzi e reticenze che ci
hanno impedito di sapere,dimostrando che l'avvelenamento dei cittadini è
l'effetto di un business senza pietà.
Emiliano ha dato voce al nostro disagio,in un paese che ha dismesso la sua
umanità,che ha perso la propria identità,che ha dimenticato i suoi valori,che
si è deteriorato e degradato,che non sà più cosa significhi etica e bene
comune; un paese che non ha memoria,un paese che, forse, ha perso il proprio
cuore in una epoca nella quale prevale l'accidia,il peggiore dei vizi capitali.
”L'indifferenza è il peso morto della storia"(A.Gramsci).
La comunità del Presidio Antidiscarica di Chiaiano - Marano, paziente,coraggiosa,ostinata
ed orgogliosa della sua libertà,proprio come Emiliano,ha voluto
conoscere,essere consapevole,avere coscienza,senza violenza,crescendo nella
non-indifferenza,nella non-rassegnazione, viva e radicata nel territorio, amante
della verità.
Nel prologo di"Così ci uccidono"appare la rassegnazione e
l'indifferenza di un operaio siciliano, gravemente ammalato che, intervistato
da Fittipaldi, gli chiede:"Lo volete proprio scrivere questo libro?" l'autore
risponde "Devo scrivere questo libro e basta."
Un capitolo
che mi ha molto colpito è quello intitolato: ”Maledetti Napoletani".
Perchè i Napoletani sono sventurati o dannati ?
Maledetti gli amministratori ed i politici che hanno insediato una discarica, "manu militari",violentando il territorio di Chiaiano e di Marano,territorio con una alta densità di popolazione,sede del Parco Naturale della Collina dei Camaldoli,distante 2 Km da 5 importanti Ospedali: Monaldi – Cotugno – Cardarelli - Fondazione Pascale – II° Policlinico.
Maledetti quanti hanno scaricato nella nostra Terra,che è la madre di tutti noi,rifiuti tossici,velenosi e nocivi per i quali la Campania è diventata infelix.
Maledetti i
medici che,di fronte a dati inquietanti sulla incidenza e sulla prevalenza dei
tumori nella popolazione locale, hanno taciuto per non allarmare la popolazione.....
A Napoli si muore di Smog (APAT:1000 decessi all'anno per Polveri sottili)-Dal
2004 al 2007, nell'Ospedale Monaldi sono state formulate 750 diagnosi primitive
di cancro del polmone,all'anno per Napoli e Provincia.
Napoli è la prima città d'Italia in termini di incidenza per tumori del
polmone.
Il "Cosi’ ci uccidono"di Emiliano Fittipaldi stimola ad una rivoluzione culturale come rivoluzione comportamentale,nel rispetto reciproco dell'uomo, dell'animale e dell'ambiente (man), liberandoci dalle"false"conoscenze, dalle informazioni pilotate e dalle verità negate.
La comunità
del Presidio Antidiscarica di Chiaiano-Marano non molla e spera,con sdegno e
con coraggio,e crede,con fede,in un altro mondo possibile,pur sapendo che…..
"quello che possiamo fare è soltanto una goccia nell'oceano,ma è ciò che
dà significato alla nostra vita"(A:Schweitzer).
* Dipartimento medicina preventiva Ospedale Monaldi di Napoli