Il
compito attuale dell'arte è di introdurre caos nell'ordine.
Theodor
Adorno
...Arte
e "comune" sono paradigmi di uno stesso sentire perché la
loro intersezione può essere facilmente descritta da una relazione
biunivoca: arte come comune e il comune nell'arte.
Il primo
termine della relazione nasce dalla nostra consapevolezza che il
patrimonio artistico è in sé fondamentalmente comune in quanto è
bene collettivo, da preservare e tutelare, che vive e si manifesta
all'osservatore a prescindere da qualunque concetto di proprietà,
sia pubblica che privata. Il senso del bello corre attraverso le ere,
plasmando e mutando se stesso ed entrando nelle soggettività che lo
declinano e gli danno forma. Questa molteplicità, ricchezza ed
eterogeneità di forme prodotte, diviene immediatamente “bene
comune” solo se scissa dal concetto di lucro, di appartenenza e di
proprietà oltre che dalla narcisistica autocontemplazione. La libera
fruizione dell'arte permette di scambiare, rielaborare in autonomia,
creare e condividere il senso del bello, fare nostro - in modo
empatico e non canonico - il lungo cammino di liberazione artistica
dell'animo umano.
Il secondo termine della relazione è invece
inerente all'atto creativo. La produzione immateriale è per sua
natura illimitata, vive in un inframezzo tra il sogno e la realtà,
non è mediata nella sua creazione ma immediata ed autonoma. Il
libero flusso della creatività rompe tutte le barriere e gli
steccati, come una tempesta di sabbia non conosce limiti o confini ma
soprattutto ci permette di sperimentare un atto liberatorio, un caos
che spezza le catene delle convenzioni. Il "comune"
nell'arte è riscontrabile non esclusivamente nelle varie
declinazioni delle forme prodotte, ma soprattutto negli atti
generatori a monte, che ci parlano di indipendenza e autonomia.
Questi lampi di energia non servono esclusivamente al diletto e al
piacere ma ciò a cui daranno vita sarà una vera e propria modifica
dell'esistente, un atto rivoluzionario.
Da queste considerazioni
nasce e si sviluppa l'edizione di quest'anno del R.I.P.Arte festival.
Il nostro territorio è stato per molto tempo caratterizzato da spazi
di vita recintati: la compressione della socialità e della libera
cultura, a favore della dilatazione dei tempi di lavoro e di
fabbrica, non ha permesso la creazione di momenti di confronto e di
produzione artistica, e per noi, innanzitutto, R.I.P.Arte ha uno
scopo di ribellione. Riteniamo infatti che il fare artistico non
debba essere mutuato né dai potenti né dai presunti mecenati, come
quasi sempre avviene a Fabriano. Il terreno su cui vogliamo impostare
la nostra ribellione, il nostro urlo dal sottosuolo, è “il
comune”. Lo spazio e il tempo di R.I.P.Arte sono quindi liberati e
deistituzionalizzati, sono a disposizione di tutti ma non sono di
nessuno perché fuori della logica della proprietà e di qualunque
copyright. L'Arte è un atto di ribellione che ci deve narrare di
sogni,di indipendenza,di libertà e di autonomia.
Venerdì 10 giugno
ore 18 - Loggiato S. Francesco Inaugurazione mostra / Conferenza Stampa
ore 19 - Loggiato S. Francesco Presentazione Frame "14122010" con Burp! e TPO Bologna
ore 21,30 - Giardini del Poio UR.L.O, Urbino Laptop Orchestra (Accademia delle Belle Arti di Urbino) / Tavola rotonda "Arte e beni comuni"
Sabato 11 giugno
ore 10 - Loggiato S. Francesco
Apertura mostre
ore 15 - Via Artistide Merloni
WALL PASSION, Performance di graffiti e street art Smoking Minds Ten Years BLU - DEM - ERICAILCANE - ELEURO - LEMEH 42 - MOSONE
ore 16 - Via Aristide Merloni
Laboratorio di stampa creativa (timbri/stencil…)
a cura di Zabar
ore 24 - CSA Fabbri
ELECTRO RIOT (electro/tekno/breakbeat) con:Beat Pusher, Torino/Milano Get Electrified, FirenzeFat Bitch, Marche
Domenica 12 giugno
ore 10 - Loggiato S. Francesco
Apertura mostre
ore 15,30 - Piazza del Comune
Laboratorio per bamabini con Giulia Sagramola
ore 18 - Ridotto del Gentile
"SOUL */ UNDER CONSTRUCTION", spettacolo di danza
BricolageDanceMovement, Roma
ore 18,30 - Ridotto del Gentile
"Ecco la storia" Spettacolo teatrale Laboratorio autogestito "Inizio Tassativo", Bologna
Mostre personali:
PALAZZO DEL PODESTA' - MURDO, pittura
PALAZZO DEL PODESTA' - ALESSANDRO BOOKA E BETTIES KLER, illustrazioni tattoo
PALAZZO DEL PODESTA' - KAYA & CIRO'S Rgb Crew
MUSEO DELLA CARTA - USOMANO - esposizione sulle autoproduzioni in carta
PRESSO LOCALI ORATORIO DELLA CARITA' - SILVIA "LA Q" MATTEINI – fotografia
Durante la tre giorni sarà possibile visitare gratuitamente il Museo della Carta e della Filigrana e la Pinacoteca Comunale
AUTOPRODUZIONI
Saranno allestiti banchetti di autoproduzioni (fumetti, fanzine, musica, oggettistica) lungo il Loggiato S. Francesco.
Per info contattare: [email protected]