LA ZONA dell'arte contemporanea

di Marco Baravalle

17 / 6 / 2010

Quest'anno lo Sherwood Festival apre le porte all'arte contemporanea.

Una novità assoluta che testimonia l'attenzione di questo evento verso un universo certamente particolare, ma non più riservato ad una ristretta cerchia di specialisti. Infatti, la tendenza degli ultimi anni è stata quella di far uscire l'arte dai musei e di sottolineare, invece, l'importanza di innestarne le potenzialità creative  sul territorio, evidenziando benefici economici e sociali. Ed è su questo crinale, seppure con spirito fortemente critico, che lavora il S.a.L.E., spazio indipendente per l'arte contemporanea a cui Sherwood Festival ha chiesto di curare uno spazio dedicato all'arte contemporanea. L'idea successiva del S.a.L.E. è stata quella di allargare l'invito ad un soggetto diverso: La Zona. La Zona è una rete informale di associazioni, singoli, spazi e istituzioni, tutti operanti nel settore dell'arte contemporanea. Un progetto che, seppure nella fase iniziale, sceglie di attraversare il Festival con uno spazio permanente (pensato dagli architetti di Start Up) caratterizzato da una serie di video a cura di ciascun soggetto della rete ed un video collettivo in cui sarà presentato un glossario attorno al quale la Zona sta lavorando per tracciare la propria geografia concettuale.

Oltre a ciò La Zona curerà due serate. La prima, mercoledì 23 giugno alle h.20, la Fondazione March curerà una rassegna video dal titolo “Pro/Loco. Dimensione territoriale/concettuale.
Mercoledì 30 giugno, invece, sempre alle 20, saranno proiettati due documentari. Il primo è “V.H.P. Very Happy People” di Progetto 0+, un'analisi del concetto di felicità applicato al Nord Est. Il secondo è Ping Pong di Nicola Nunziata e Giuseppe d'Onofrio, documento che affronta a natura attuale dell'emigrazione dal Mezzogiorno d'Italia.
La Zona nasce da un'idea dell'Assciazione Nuova Icona e comprende: Fondazione MarchGalleria Contemporaneo, Sottobosco, Associazione E, Startup, Artway of Thinking, Progetto 0+  Lago Film Fest.