Ni vivos ni muertos (libro). La sparizione forzata in Messico come strategia del terrore

Un libro di Federico Mastrogiovanni

17 / 11 / 2014

 Ni vivos ni muertos

La sparizione forzata in Messico come strategia del terrore

di Federico Mastrogiovanni

Prologo di Jaime Avilés

"Ni vivos ni muertos" è un'inchiesta giornalistica che rivela la drammaticità della "desaparición forzada" in Messico.

A partire da un'ampia ricerca sul campo in tutto il paese, così come dalle interviste ai familiari dei desaparecidos, politologi, storici, attivisti, funzionari pubblici e vittime di sparizioni, Federico Mastrogiovanni traccia la mappa di un fenomeno complesso che sembra non avere né capo né coda.

Tracciando la genealogia di questo crimine, l'autore risale agli anni settanta del secolo scorso, quando c'è stata la sparizione forzata dell' attivista sociale guerrerense Rosendo Radilla Pacheco, nel quadro della "guerra sucia". La linea storica arriva ai giorni nostri, dove la violenza estrema è diventata parte della normalità. Tra i vari casi c'è quello di Alan Ceron, un giovane scomparso a Cuernavaca. O quello di Melchor Flores, conosciuto come Vaquero Galáctico, scomparso per mano della polizia a Monterrey. O la storia drammatica di Nepomuceno Moreno, che lottava per cercare giustizia per suo figlio ed è finito morto a colpi di arma da fuoco.

Nel tragico quadro, Mastrogiovanni osserva che la sparizione forzata non è un evento casuale ma è una vera e propria strategia del terrore funzionale allo Stato, e attraverso la quale si favorisce la criminalità organizzata e addirittura le compagnie petrolifere transnazionali. Tutto sembra indicare - si segnala in una deriva inquietante del libro -  che la situazione qui è peggiore che in quella della Germania di Hitler, quando è stato attuato il piano di sterminio denominato "Notte e nebbia".

Federico Mastrogiovanni è un giornalista italiano che vive e lavora in Messico da diversi anni.

Si è occupato di organizzazioni e comunità indigene, movimenti sociali e ambientali, immigrazione, violazione dei diritti umani e politica in Messico e in America latina per diversi media internazionali (rivista Latinoamérica, Radio Svizzera Italiana, il Fatto Quotidiano, Carta, Radio France Internationale, il Manifesto, Milenio Settimanale e Gatopardo)

E' stato inviato speciale durante il colpo di stato in Honduras nel 2009 e il terremoto di Haití nel 2010. 

Ora collabora con articoli e reportage con la rivista Variopinto e il quotidiano brasiliano Opera Mundi. Con Luis Ramírez è autore del documentario "Ni Vivos Ni Muertos" sulle sparizioni forzate.