L'ultimo lavoro della crew ligure celebra le lotte nel cantiere di Sestri Ponente: il video presentato a Genova poco prima che 19 operai venissero assolti in un processo che andava avanti da anni.
Rap e diritto al lavoro: è questa la combinazione che ha portato gli Zero Plastica - gruppo internazionale attivo da oltre dieci anni - a mettere su un beat le voci degli operai e dei sindacalisti che da diverso tempo lottano per poter continuare il proprio lavoro nello storico cantiere di Sestri Ponente. Il brano si intitola "L'acqua della mola" è scaricabile dal sito www.zero-plastica.com.
Il video, nato da un'idea di Enzo Gaj, è stato prodotto da Fabio Mantero e Alessandro Torrisi, gli operai di Fincantieri che hanno documentato i giorni di protesta in cui la città di Genova è stata bloccata con scioperi e manifestazioni, dove la stessa cittadinanza della Superba ha dato il suo supporto alla causa. Il beat è stato prodotto a quattro mani da Nio e Marsialis, poliedrico artista della Old School genovese, mentre il mixaggio e mastering è stato curato da Roberto Gabrielli del Basement UnderGround Studio.Il video è stato presentato questa mattina a Palazzo Ducale alla presenza di una delegazione di Fincantieri e della Fiom, poco prima che qualche metro più in là, a Palazzo di Giustizia, giungesse a termine il processo che vedeva diciannove operai accusati di danneggiamento: sentenza che ha visto assolti tutti per non aver commesso il fatto e per non doversi a procedere per errore di notifica.
ll brano in free download è disponibile sul sito di Zero Plastica.
titolo: L'acqua della molatesto: Nio & Lure (Zero Plastica)
musiche: Nio & Marsialis
cori: Marsialis
mixaggio & mastering: robigabri
studio: Basement UnderGround
etichetta: Nomadic Wax
anno: 2012
foto, riprese video e montaggio:
Fabio Mantero e Alessandro Torrisi
direttore artistico: Enzo Gaj - “Lo spuntino”
copertina: Nio
www.zero-plastica.com
[Lure]- E' la dignità di chi ha un lavoro monotono e lotta per avere un lavoro monotono , la casa non si paga lavorando qua e la e la cassa integrazione non basta a pagare il gas, lotta per le briciole e sestri che vuole vivere, la città e unita contro chi la vuol dividere, ora si mobilita lotta e si fortifica e il lavoro che nobilita beh chiediamo dignità, sestri e un eccellenza dei mari e ingegneri europei ci copiavano le navi, in ogni porto dove batte il sole c'e il cuore di Genova e il frutto del suo sudore, no lavoro no cash no vita, per il dipendente e per tutta la sua famiglia, dove non c'è vita il degrado dilaga e i figli fuori casa faccia a faccia con la strada
[Rit]. (x2)
Insh'Allah Non c'è un domani se non c'è ieri
Insh'Allah Non c'è futuro senza fincantieri
Insh'Allah Una speranza nei nostri pensieri
e la città non ha futuro se non ha Sestri
[Nio]- Mani che combattono ogni giorno nel quartiere pugni chiusi in alto, per chi ha trovato chiuso e ha sfondato per chi vuole sentire ancora il rumore del lavoro per chi è cassaintegrato e sogna un giorno più buono Per chi non fa accordi separati falsi per chi lotta per migliaia di operai per chi s'incazza più di Troccoli quando fa saltare accordi finti fatti da tipi farlocchi Centinaia di tonnellate d'acciaio fondono sangue straniero proveniente da lontano un mondo più umano non solo schiavo del denaro, non fatto di fiumara, plastica e plastico Cornigliano ha dato, Sestri ha già dato, Genova ha già dato, l'Italia ha già dato banche e lobby non decidono il mercato se un popolo intero marcia unito e compatto!
[Rit]. (x4)
[Rit -2]. (x4)
L'hai bevuta l'acqua della mola
Genova s'è liberata da sola!
