Reset - A Vicenza una settimana di incontri e dibattiti a cinque anni dalla scomparsa di Olol Jackson

28 / 9 / 2022

A Vicenza, a cinque anni dalla scomparsa di Olol Jackson, nello spazio che è stato a lui intitolato, ci saranno sette giorni di discussione e sperimentazione politica, artistica e culturale, utili a orientarci nella complessità dello scenario attuale. Globalproject è media partner dell’evento.

Un anniversario che non vuole avere il sapore dell’anniversario, ma fornire bussole per orientarsi nella ricerca del cambiamento radicale.
Il 30 settembre di cinque anni fa ci lasciava Olol, amico e compagno di anni di lotte e battaglie. Da allora muovemmo i primi passi per costruire un esperimento sociale e politico nel nostro territorio, capace di rappresentare il sogno che ne aveva animato l'attività politica.

Caracol Olol Jackson nasceva dall’onda lunga della battaglia No Dal Molin nella nostra città e muoveva dalla necessità di ancorare, qui ed ora, il sogno alla realtà, di rappresentare attraverso la costruzione di un esperimento di mutualismo dal basso la possibilità di indicare nuove istituzioni del comune.
Negli ultimi due anni abbiamo toccato con mano sconvolgimenti epocali, crisi climatica, pandemia e guerra, nuove ondate di crisi economica. In questo scenario complesso e difficile, Caracol mette a disposizione uno spazio di sette giorni discussione e di sperimentazione politica, artistica e culturale, in cerca degli strumenti che ci permettano di continuare a camminare in direzione ostinata e contraria. 

L’evento di Caracol Olol Jackson è stato costruito in collaborazione con il Sale Docks di Venezia.

Programma completo

| Ven 30.09 |

18:30 Tra aria e acqua: un percorso di immagini e parole nella Vicenza dei PFAS e delle polveri sottili - con Anna Bulgarelli e Marzia Albiero (Movimento NO Pfas), coordina Enrico Marchesini di Caracol Olol Jackson

19:30 Inaugurazione della mostra IMPRINTING dell’artista Marco Borgarelli con una presentazione di Roberto Mascella

21.30 MOI-GEA Live – Primitive Techno Jazz

| Sab 01.10 |

16:00 Lab artistico LA RIVOLUZIONE SONO LORO con Marco Borgarelli

18:00 - 20:00 Dibattito TEMPO DI RIVOLUZIONE: ROMPERE LE CATENE DEL CAPITALISMO FOSSILE - con il prof. Ashley Dawson, il prof. Marco Armiero e la ricercatrice Alice dal Gobbo – coordina e introduce Andrea Berta di Rise Up for Climate Justice

21:30 MEPHISTOPHELES - performance teatrale di ANAGOOR

| Dom 02.10 |

17:00 - 19:00 Dibattito ISTITUZIONI DEL COMUNE. AUTOGOVERNO IN TEMPI DI GUERRA E RISCALDAMENTO GLOBALE con il filosofo e politologo Toni Negri e Ilenia Caleo, ricercatrice e performer, Francesco Pavin di Caracol Olol Jackson – coordina e introduce il ricercatore e attivista Marco Baravalle

20:00 Cena di autofinanziamento [prenotazione obbligatoria]

| Gio 06.10 |

20:30 Tavola rotonda LA GUERRA IN UCRAINA: TRA GEOPOLITICA, ECONOMIA E MOVIMENTI con Andrew Ross, professore della New York University, Andrea Fumagalli, il Comitato NO COLTANO di Pisa, il giornalista Antonio Mazzeo – introduce e coordina Antonio Pio Lancellotti di Global Project

| Ven 07.10 |

18:30 - 20:30 Dibattito REDDITO, SALARIO MINIMO, CONFLITTI SOCIALI con la giornalista Cristina Morini, Gianni Boetto di ADL Cobas, e il giornalista Roberto Ciccarelli – introduce e coordina Marta Lovato di ADL Cobas Vicenza

21.00 - 21.30 Action Painting dell’artista Alessandro De Petre, accompagnato dal trio musicale MORINGA CLAVE

22.00 Live set: CLAMP - Electronic jazz

| Sab 08.10 |

16:30 Drink&Write – Laboratorio di Scrittura Creativa

18:00 - 20.00 Talk: ECOLOGIE DELLA CURA. SALUTE BENE COMUNE l’artista e ricercatrice Maddalena Fragnito dialoga con la rete degli ambulatori popolari

21:30 ALOS performance ritual EMBRACE THE DARKNESS

Ospiti

Marco Borgarelli, artista. Riflette sull’ambiente trasformato e inquinato ponendo il visitatore di fronte al ruolo giocato da ognuno nella salvaguardia dell’ambiente.

Roberto Mascella, artista e scultore, diplomato presso l’Accademia di belle arti di Venezia nel 1997. Il suo lavoro mira a mettere in crisi la certezza fisica degli elementi e le ambigue linee di confine che intercorrono tra reale e simulazione del reale.

Moi•gea nasce come attività ludico-sportiva nella primavera del 2022. Essa prevede che quattro giocatori, disposti a semicerchio, interagiscano avvalendosi di una tra due sole tipologie di attrezzo, il sassofono o la batteria. L'attività ad alta intensità combina tecniche di improvvisazione volte alla pratica agonistica, ma anche intese come forma di meditazione e filosofia di vita.

Ashley Dawson è professore di Postcolonial Studies presso il Graduate Center della City University of New York (CUNY), e presso il College di Staten Island. Si occupa principalmente di environmental humanities e postcolonial ecocriticism.

Marco Armiero è uno storico dell'ambiente, direttore dell’Environmental Humanities Laboratory del Royal Institute of Technology di Stoccolma. Si è occupato di risorse forestali nell’Ottocento e Novecento, di commons e privatizzazioni, di comunità di pesca e saperi tradizionali, di movimenti sociali, giustizia ambientale e rifiuti, di migrazioni e cambiamenti ecologici.

Alice dal Gobbo è Ricercatrice presso il Dipartimento di Sociologia e Scienza Sociale di Trento. Si interessa alla questione della crisi ecologica contemporanea, confrontandosi con le trasformazioni che essa richiede in ambito politico e sociale, ma anche soggettivo. Il suo approccio critico si ispira al dibattito neo-marxista, ecofemminista e ai nuovi materialismi.

ANAGOOR La compagnia Anagoor è fondata da Simone Derai e Paola Dallan a Castelfranco Veneto nel 2000, configurandosi fin da subito come un esperimento di collettività. Il teatro di Anagoor risponde a un’estetica iconica che precipita in diversi formati finali dove performing art, filosofia, letteratura e scena ipermediale entrano in dialogo, pretendendo tuttavia, con forza e in virtù della natura di quest’arte, di rimanere teatro.

Toni Negri, all'anagrafe Antonio Negri (Padova, 1º agosto 1933[1]), è un filosofo, politologo, attivista, saggista, accademico e politico italiano. Tra gli anni sessanta e gli anni settanta, fu uno dei maggiori teorici del marxismo operaista. Dagli anni ottanta in poi, si dedicò allo studio del pensiero politico di Baruch Spinoza, contribuendo, insieme a Louis Althusser e Gilles Deleuze, alla sua riscoperta teorica. In collaborazione poi con Michael Hardt, ha scritto libri molto influenti nella teoria politica contemporanea.

Ilenia Caleo è performer, attivista e ricercatrice. Dal 2000 lavora come attrice, performer e dramaturg nella scena contemporanea, collaborando con diverse compagnie e registe/i. Filosofa di formazione, si occupa di corporeità, epistemologie femministe, sperimentazioni nelle performing arts, nuove istituzioni e forme del lavoro culturale. È assegnista di ricerca all’Università IUAV di Venezia e cofondatrice del Master Studi e Politiche di Genere di Roma Tre; collabora con il gruppo di ricerca del progetto quinquennale “INCOMMON”.

Marco Baravalle è ricercatore, curatore e attivista. È assegnista di ricerca all’Università Iuav di Venezia nell’ambito del progetto INCOMMON. In praise of community. Shared creativity in arts and politics in Italy (1959-1979). Fa parte del collettivo Sale Docks ed è membro dell’Institute of Radical Imagination.

Andrew Ross è professore di analisi sociale e culturale alla New York University, attivista e analista sociale. Ha scritto e curato numerosi libri e scritto per il New York Times, The Guardian, The Nation, Newsweek e Al Jazeera.

Andrea Fumagalli (Milano, 1959), economista, è docente presso le Università di Pavia e di Varese. I suoi interessi di ricerca sono prevalentemente relativi alla teoria macroeconomica, alle teorie monetarie eterodosse, all’economia dell’innovazione, alla distribuzione del reddito e alle mutazioni del capitalismo contemporaneo. 

Comitato NO Coltano (PISA)

Antonio Mazzeo è giornalista militante ecopacifista ed antimilitarista. ha pubblicato alcuni saggi sui temi della pace e della militarizzazione del territorio, sulla presenza mafiosa in Sicilia e sulle lotte internazionali a difesa dell’ambiente e dei diritti umani. 

Cristina Morini è una giornalista e una ricercatrice indipendente. Si è laureata in scienze politiche all'Università di Milano e la sua attività di ricerca si concentra maggiormente sui temi relativi al genere e ai processi di trasformazione del lavoro.

Roberto Ciccarelli è filosofo e giornalista, scrive per il manifesto. Tra i suoi libri “Immanenza, politica, diritto e filosofia della vita tra il XIX e XX secolo” (Il mulino) e “Forza lavoro, il lato oscuro della rivoluzione digitale” (Deriveapprodi). 

Maddalena Fragnito è artista, attivista e ricercatrice. Co-autrice del libro Cure ribelli e curatrice insieme a Miriam Tola di Ecologie della cura. Prospettive transfemministe, collabora ai progetti Pirate Care e Institute of Radical Imagination. 

Alessandro De Petre studia all'accademia di Belle Arti di Venezia corso pittura, fin dai primi quadri il suo interesse verte sull'eseguire superfici cariche di colore con soggetti tipici dell'espressionismo; al termine del periodo di studi abbandona la figura e si dedica all'astrattismo concentrandosi quasi esclusivamente sulle combinazioni di toni cromatici e sulla pennellata gestuale. La ricerca di questo artista non si ferma alla pittura, ma comprende il teatro, la danza, il Tai Chi Chuan e soprattutto la musica, attualmente suona la chitarra nel duo acustico “Marasma”. Nella sua performance verrà accompagnato con percussioni e didgeridoo dal trio musicale Moringa Clave.

CLAMP Clamp rappresenta un collettivo di musicisti vicentini devoti all’improvvisazione musicale, dalla line-up mutevole e mai stabile. Propone sessioni che spaziano dall’elettronica lo-fi al jazz sperimentale.

?ALOS Stefania Alos Pedretti:Musicista e performer attiva dal 1998 è membro di ?Alos e OvO e delle storiche Allun. Embrace the Darkness è nuovo rito dedicato a Stromboli, un’invocazione allo spirito della montagna ferita; al contempo, è un grido generazionale contro i suoi aggressori. Un dialogo generazionale su corpi, archetipi e natura, e su come l'Arte può e deve mettersi in ascolto e in dialogo con tutto questo.