Da Sherwoodfestival.it. Se vuoi partecipare a questo progetto e/o attivarti nella campagna contatta la mail [email protected] o scrivi sulla pagina Facebook
Immaginatevi Robin Hood, Little John e Lady Marian qui con voi oggi.
Cosa direbbero della loro antica foresta di Sherwood ridotta a un misero lembo,
sommersa di plastica e intrisa in un’aria fetida e pesante?
Direbbero basta: vogliamo Climate Justice!
Noi dello Sherwood Festival con la stessa convinzione crediamo che è possibile produrre un festival Climate Positive. Per l’edizione 2019 del Sherwood Festival abbiamo lavorato molto riducendo del 50% i nostri impatti climatici rispetto alle edizioni precedenti.
Abbiamo eliminato la plastica dal festival, abbiamo scelto energia rinnovabile per i vostri decibel preferiti e vogliamo creare a Padova una nuova foresta di Sherwood!
Ma questo non basta, siamo di fronte ad una crisi climatica, e solo grazie al supporto di tutti voi riusciremo a scappare anche questa volta dallo sceriffo e i suoi scagnozzi.
La campagna Sherwood Forest for Climate Justice
I grandi eventi culturali, musicali o sportivi causano gravi
impatti sull’ambiente.
In Italia è stato ad esempio calcolato che le emissioni climalteranti provocate
dai circa 23.000 grandi eventi musicali dal vivo, concerti e festival
organizzati in un solo anno, ammontano a circa 1.600.000 tonnellate di CO2, che
equivalgono alle emissioni determinate in un anno da 216 mila famiglie di tre
persone circa ciascuna.
Le contraddizioni e le difficoltà sono molte, la sfida è grande. Questa campagna per noi rappresenta solo l’inizio di un percorso che inizia oggi e continuerà per migliorarsi nelle prossime edizioni. Tutte le soluzioni che possiamo adottare devono fare i conti con l’inadeguatezza di politiche che non favoriscono questo tipo di approccio e la sostenibilità economica di un festival indipendente ed autogestito che ha costi di produzione altissimi.
Crediamo però sia necessario e urgente adottare tutte le pratiche e le azioni possibili per dare un nostro contributo e un segnale forte che sensibilizzi, i frequentatori del festival, la cittadinanza ma non solo. In tutto il mondo e nei nostri territori comitati, movimenti, associazioni e singoli si stanno mobilitando contro i cambiamenti climatici e i suoi devastanti effetti in tutto il pianeta.
L’ultimo
rapporto IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) afferma che abbiamo
poco più di una decina di anni per contenere l’aumento della temperatura
mondiale entro 1.5° e mantenere gli effetti del riscaldamento già in corso
entro livelli gestibili.
Il cambiamento climatico è uscito da libri e documentari, è venuto a bussare
direttamente alla porta di casa nostra. Siamo convinti che la responsabilità di
rispondere al cambiamento climatico sia collettiva e interroghi i comportamenti
di ciascuno di noi. Ma siamo anche convinti che sia necessario cambiare il
sistema, un cambiamento radicale del sistema produttivo che ha causato i
cambiamenti climatici.
È
per questo che vogliamo fare la nostra parte.
La campagna “Sherwood
Forest for Climate Justice” sarà al centro di questa
edizione.
Questa campagna si
sviluppa in 5 azioni che vi invitiamo a sostenere.
Call to action:
Azione 1
L’edizione 2019 dello
Sherwood Festival sarà completamente #plasticfree.
Bicchieri, posate, piatti, cannucce e bottiglie di acqua sono tutti
compostabili e vanno tutti gettati nei bidoni dell’umido. Unica eccezione
sono i tappi delle bottiglie di acqua. Vi chiediamo di conferirli negli
appositi contenitori che troverete in ogni stand.
La plastica è il rifiuto che pesa di più sulla salute del mondo:
un enorme problema che provoca danni irreversibili.
Per le sue conseguenze e per le sue dimensioni si può comparare al
riscaldamento globale. Questo materiale impiega 450 anni per degradarsi e le
microplastiche in cui si trasforma sono la minaccia più grave per la
sopravvivenza dell’ecosistema marino.
Questi
frammenti vengono ingeriti dai pesci e poi da noi quando li mangiamo. Nel
Mediterraneo le concentrazioni di microplastiche sono il 7% a livello globale.
Negli oceani ogni anno vengono riversate 800 milioni di tonnellate di plastica,
l’85% dei rifiuti marini. I dati ci dicono che se continueremo così entro il
2050 nei mari ci sarà più plastica che pesci.
Per questi motivi allo
Sherwood Festival non troverete plastica monouso.
• Bicchieri
Sono prodotti in PLA, acido polilattico derivato da uno zucchero naturale
che si estrae dal mais. Anche tutti gli altri bicchieri saranno in PLA,
mentre i bicchierini da caffè saranno in carta e PLA.
Andranno gettati tutti
nei bidoni dell’umido.
Negli stand sarà possibile acquistare il bicchiere ufficiale serigrafato Sherwood Festival*19.
Questo bicchiere rigido, lavabile e riutilizzabile, darà la possibilità di
avere 100ml di birra in più allo stesso prezzo di quella presa con i bicchieri
monouso in PLA.
Facile da trasportare con la pratica clip ed il laccetto, è la scelta più
eco-sostenibile e vantaggiosa per bere la propria birra all’interno del
festival!
Per
facilitare le pulizie e un corretto smaltimento come ogni anno consegnando 30 bicchieri al
Bar centrale avrete un gettone con il quale potrete avere
una bevanda in omaggio.
Il gettone può essere consegnato solo ed esclusivamente nel Bar centrale e
non negli altri stand.
• Posate
Le posate saranno in PLA.
• Piatti e contenitori alimentari
I piatti, di ogni dimensione e per ogni uso alimentare, compresi quelli per la
pizza e le vaschette per le patatine fritte, saranno in pasta di
cellulosa, quindi compostabili e andranno
inevitabilmente nei bidoni dell’umido.
• Bottigliette d’acqua naturale
Avremo in vendita l’unica acqua minerale in bottiglie di PLA,
biodegradabile e compostabile peraltro una delle acque a più basso
residuo fisso contenuto.
Nel mercato non sono ancora disponibili questo tipo di bottiglie per l’acqua
frizzante.
Solo il tappo della
bottiglia è in plastica. Vi chiediamo di conferirlo negli
appositi contenitori che troverete in ogni stand.
Saranno disponibili caraffe di acqua dell’acquedotto comunale e installeremo
alcuni punti acqua all’interno dell’area.
• Cannucce per le bibite e i cocktail
Anche le cannucce sono prodotte in PLA.
Azione 2
I mozziconi
di sigaretta sono il rifiuto più abbondante sulla Terra.
Su scala globale, ogni giorno, ne vengono dispersi nell’ambiente più di 10
miliardi e impiegano anni a decomporsi.
Non gettare i mozziconi
di sigaretta a terra (soprattutto nell’area verde della collinetta)! I
mozziconi vanno nei posacenere e nel secco indifferenziato.
L’edizione
2019 dello Sherwood Festival sarà
completamente #plasticfree.
Quindi attenzione alle isole ecologiche nelle quali troverete i bidoni per:
– Umido: i
nostri bicchieri, i piatti, le stoviglie sono compostabili e vanno conferiti solo ed
esclusivamente nei bidoni dell’umido
– Carta
– Secco (indifferenziato)
I
nostri volontari vi aiuteranno a differenziare i vostri rifiuti.
Se vuoi unirti al gruppo scrivi a [email protected].
Come sapete non è consentito, ormai da diversi anni, introdurre nell’area il vetro. Vi invitiamo a consegnare eventuali contenitori in vetro all’ingresso.
Per migliorare la raccolta differenziata saranno attivati dei gruppi di volontari che già durante la serata manterranno pulita l’area. Li riconoscerete perché avranno una casacca verde con il logo della campagna.
Azione 3
Lo spirito dello Sherwood Festival, proprio come quello di Robin Hood, è libero e indipendente, sempre in movimento.
Ridurre i nostri impatti ambientali non ci basta. Vogliamo restituire alla natura quello che ogni giorno lei ci dona. Vogliamo che ogni anno il Festival possa lasciare la città di Padova meglio di come l’ha trovata.
Per questo vogliamo creare a Padova la Foresta di Sherwood.
A ottobre 2019 pianteremo i
nostri primi 100 alberi accuratamente selezionati per
catturare CO2 e inquinanti come PM10.
La Foresta di Sherwood crescerà
vigorosa a poche centinaia di metri dall’area del Festival.
Scopri l’area e tutte le specie di alberi che abbiamo scelto sul sito WOWnature. Anche tu puoi fare la tua parte e rendere la foresta ancora più grande: cresci un albero nella Foresta di Sherwood!
L’iniziativa è parte del progetto Padova02 in collaborazione con il Comune di Padova ed Etifor, spin-off dell’Università di Padova.
Azione 4
Per ridurre l’impronta di carbonio del Festival abbiamo deciso di cambiare il fornitore di energia elettrica e abbiamo scelto ènostra, fornitore cooperativo di energia elettrica sostenibile, etica e 100% rinnovabile.
Le parole chiave di ènostra sono partecipazione e coinvolgimento delle comunità, per realizzare un modello circolare di gestione di produzione, risparmio e acquisto di energia. Fine ultimo l’indipendenza e la transizione energetica dal basso, per un sistema mai più fondato sulle fossili.
Se anche scegli ènostra, ci saranno benefici per te e per il
Festival!
Visitatori, volontari, staff e amici del Festival potranno diventare soci ed entrare in fornitura con ènostra beneficiando
di uno sconto del
5% sul Prezzo energia del primo anno e contribuendo a sostenere le azioni della
campagna Sherwood Changes for Climate Justice!
Per farlo è sufficiente selezionare
l’opzione Sherwood Festival tra le convenzioni elencate
nello step 2/4 del form di sottoscrizione on line.
Sportello allo Sherwood Festival
Se porti la bolletta e l’IBAN, ogni
domenica e ogni lunedì potrai sottoscrivere il tuo
contratto presso il gazebo.
Vi ricordiamo che Tutte le lampadine utilizzate negli stand sono a basso consumo e che nel bar centrale sarà installato un pannello ad energia solare che potrà servire come punto di ricarica dei telefoni o di altri apparecchi.
Azione 5
Ogni veicolo emette da 120 a 400 grammi di CO2 per
chilometro.
Il grande afflusso di automobili verso l’area del festival produce naturalmente
un pesante impatto ambientale.
Per questo suggeriamo alcuni mezzi di trasporto a zero o basso impatto
ambientale.
• Bicicletta
Per chi vive a Padova la bicicletta è naturalmente il mezzo più comodo e a
inquinamento zero.
Per arrivare a Sherwood in bici il percorso più breve partendo dal centro è
quello di via Montà. Percorrete via Montà fino alla rotatoria con via
Croce Verde, qui svoltate a destra e scendete lungo il sottopassaggio. Vi
troverete allo stadio Euganeo.
Arrivando dall’Arcella potete prendere il sottopassaggio per bici alla
fine di via Annibale da Bassano e seguire la ciclabile di via Sacro Cuore.
Svoltate a sinistra in via Due Palazzi.
C’è anche una scorciatoia all’incrocio tra via San Bellino e via J. della Quercia,
prendendo il sottopassaggio per bici, seguite Via Canal Bianco e poi Via
Natisone. Arrivate in via Sacro Cuore, svoltate a sinistra in via Due Palazzi.
Nel parcheggio del festival allestiremo un bici-point con un
parcheggio adeguato e la possibilità di fare interventi di piccola manutenzione
in caso di necessità.
• Bus navetta gratuito
Dalla scorsa edizione abbiamo attivato un servizio di bus navetta
gratuito che dal centro città e dalla Stazione dei treni raggiunge il Park
Nord.
Questo servizio collegherà tutti i giorni il centro di Padova con lo Sherwood
Festival. Le partenze da Prato della Valle verso il festival saranno
alle ore 19.00, 20.00 e 21.00. A partire dalle ore 22.00 le corse partiranno e
saranno limitate alla Stazione FS con partenze ogni 30 minuti. Dal
Martedì al Sabato l’ultima partenza dal festival sarà alle ore 01.30, la
Domenica e il Lunedì alle ore 00.30.
La navetta passa per la corsia degli autobus 2/B, situata davanti alla
Stazione FS.
Le Fermate sono queste:
Prato della Valle (Davanti
al Foro Boario)
Ponti Romani (Dietro
libreria Feltrinelli)
Stazione FS (Corsia
bus nr. 2/B – davanti stazione)
Via
Toti/Borgomagno (Dopo incrocio con via Buonarroti)
Sherwood Festival (Incrocio
tra Viale Nereo Rocco e Viale Fausto Coppi)
• Autobus di linea
Dal centro di Padova prendere l’autobus n.11 in direzione Taggì e scendere
in via Montà, proseguendo poi a piedi lungo Via Croce Verde in direzione Stadio
Euganeo. In alternativa prendere l’autobus n.13 in direzione Altichiero e
scendere in via Sacro Cuore, proseguendo poi a piedi lungo via Due Palazzi in
direzione Stadio Euganeo.
• Busforfun
Anche quest’anno il festival sarà raggiungibile in autobus grazie alla
partnership con Busforfun, l’innovativa start-up veneta che, da qualche
anno, offre servizi di collegamento con i più importanti appuntamenti culturali
e di entertainment in Italia e all’estero.
Il servizio, prenotabile sul sito www.busforfun.com,
sarà attivo per le seguenti serate: SKA-P, Dropkick Muphys, Lacuna Coil, Carl
Brave, Motta e Altavoz De Dia.
Busforfun collegherà le principali città del Veneto direttamente con il
festival, garantendo una mobilità sicura, economica e sostenibile.
• Treno
Scendere alla stazione di Padova e raggiungere la corsia degli
autobus 2/B dove passerà il bus navetta che vi porterà al festival.
• Car pooling
Per car pooling si intende l’uso condiviso di automobili private tra
un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i costi di spostamento.
Il carpooling è uno degli ambiti di intervento della cosiddetta mobilità
sostenibile, in quanto consente di ridurre il numero di auto in circolazione
con effetti benefici su inquinamento, congestione stradale e necessità di
infrastrutture.
Attiveremo la collaborazione con varie piattaforme di car pooling.
• Automobile
Augurandoci che siano viaggi collettivi, qui le indicazioni:
Uscire al casello di Padova Ovest e seguire le indicazioni
per “Stadio Euganeo – Locali”. Il parcheggio è comodamente raggiungibile
utilizzando l’uscita nr. 2 di Corso Australia, è il più vicino ed eviterai di
farti rimuovere l’auto. Evitate Via Due Palazzi, molto abitata e a rischio
rimozione forzata.