DOMENICA 20 Gennaio dalle 18.00 al Laboratorio occupato MORION:
UNGHERIA, EMERGENZA DEMOCRATICA
Neonazismo e populismo nel cuore dell’Europa… Il mondo della cultura si mobilita
Incontro con la migliore espressione della cultura musicale ungherese
e di confronto e informazione sulla pericolosa situazione politica che
si è venuta a creare nel paese dopo le ultime elezioni politiche che
hanno visto la schiacciante vittoria del populista Orban.
In due anni, con una schiacciante maggioranza in parlamento, Orban ha
realizzato alcune riforme costituzionali che di fatto stanno mettendo a
rischio la democrazia nel paese: controllo dell’informazione, riforma
della giustizia, limitazione dei diritti politici, discriminazione dei
Rom ecc. ecc. Numerose, ma non abbastanza decise, sono state le reazioni
da parte dell’Unione europea a questa pericolosa situazione.
DISCUSSIONE & GOULASH
con Szabolcs SZŐKE (intellettuale, compositore, autore e regista teatrale), Gabor JUHÁSZ (Musicista e compositore),
Vilma Mazza (Global Project)
CONCERTO ETNO-JAZZ
SZOKE SZABOLC QUARTET [HU] + Francesco Socal e David Boato [ITA]
Gabor JUHÁSZ- chitarre, Peter SZALAI- tabla, percussioni, Daniel VÁCZI-
clarinetto alto, sopranino, sassofono Szabolcs SZŐKE- gadulka, array
mbira. Special guest: Francesco SOCAL- clarinetti (solo al Morion) David
BOATO- tromba, flicorno
A cura di Laboratorio occupato Morion, SOS diritti, rete tuttiidirittiumanipertutti, Assessorato politiche giovanili e Centro Pace, Plip centrale dell’altra Economia.