Venerdì 15 gennaio 2010 - dalle ore 19.30 alle 00.00 @ Sherwood Open Live - V.lo Pontecorvo, 1 - Padova

Volti di questo tempo di Gabriele D’agaro

Inaugurazione mostra personale di Gabriele D'agaro, eseguito da Adriano Argentieri, intervento musicale di Gregorio Ferrazin

9 / 1 / 2010

Dalle ore 20.00 alle 22.00 - Rhythm and Food
Dalle 19.30 alle 20.30… Aperitivo con l’artista… inaugurazione (+buffet) della mostra personale di Gabriel D’agaro.

ore 21.30 - Chitarra jam di Greg Ferrazzin letti da Adriano Argentieri.

SherwoodOpenArt, al suo primo appuntamento espositivo per il 2010 presenta, la mostra di pittura Volti di questo tempo di Gabriele D’agaro. L’inaugurazione nei locali di Vicolo Pontecorvo 1. Appuntamento serale dalle mille sfaccettature espressive, sulle note del giovane chitarrista padovano Gregorio Ferrazzin che presenterà i suoi brani inediti e suscettibili di profonde modificazioni estemporanee. Saranno inoltre presentati i testi della blogger milanese Alessandra Mr. D’agostino letti dall’attore Adriano Argentieri.

Volti di questo tempo Opere di Gabriele D’agaro

Qui le notti non sono affatto limpide. Ma se c’è la luna piena ce ne accorgiamo. Proviamo una sensazione un momento, e subito dopo un’altra. R. Carver.

Se ci lasciamo guardare dai volti-ritratti di Gabriele D’agaro forse ci sentiamo un pò a disagio. Ma, è giusto così. E’ un momento. Subito dopo proviamo qualcos’altro…umanità. Chi ci guarda attraverso gli occhi di questi personaggi dipinti è proprio lui, Gabriele. Non per criticare o esprimere un giudizio ma, per possedere l’istante della visione. Per provare il suo potere viscerale sui sentimenti. Il potere della pittura. Come un bambino, senza saperlo, vuole possedere lo sguardo della madre, sopra ogni cosa. Gabriele ci chiede l’attenzione attraverso i suoi volti. Volti di amici, volti di persone sconosciute, volti di modelle, volti di prostitute. Gente di questo tempo incerto e sicuramente poco rassicurata. Poco rassicurante, questo tempo. Poi, Gabriele, fugge via, fugge dentro le sue tele. Celato dalle sagome dei suoi personaggi/pensieri, timido come tutti gli artisti che camminano fuori dai colori. Lasciando così lo spazio di relazione tra il nostro sguardo e i Suoi molti sé. Alimentando un flusso di scambio silenzioso e non verbalizzabile. Strano, strabordante e vinicolo rapporto con il “verbale” , quello di Gabriele. Lui, Lele, che non si esaurisce mai di raccontare, di raccontarsi (conservando sempre una fresca timidezza infantile). Lui, Lele, che vuole interagire con le parole frammentate di Alessandra D’Agostino, che vuole farsi cullare e far cullare le sue donne dipinte dalle note del suo giovane amico chitarrista Greg Ferrazzin. Tutto con un sapore vagamente da secolo scorso ma, che è così disarmatamente umano!

Gabriele D’agaro nasce a Padova il 18 ottobre 1971 vive e lavora a Padova. Ha all’attivo molte esposizioni, in Italia e all’estero. [email protected] mysapace.com/gabrieledagaro

Gregorio Ferrazin studia chitarra con Andrea Molena e Michele Manzo, in particolare funk, blues e jazz. Negli anni con diverse formazioni suona in vari locali del padovano, dal folk alla fusion al blues, presentando tuttavia il più delle volte musiche originali. Collabora alla realizzazione della colonna sonora del video “Compartimos”.

Adriano Argentieri , nato ad Ostuni nel 1977, inizia la formazione nel 2003 a Padova presso i laboratori teatrali e di danza contemporanea presso i Carichi Sospesi. Frequenta diversi stage tra i quali Carlos Alsina, Periplo Teatro,Roberto Anglisani, Beppe Casales. Interpreta “MLK” produzione Carichi Sospesi-Carro Volante con la regia di Stefano Razzolini. Autoproduce gli spettacoli: “Welcome to San Michele...è ora di gemellare” e “Piccoli Crimini Coniugali”. Conduce dal 2007 laboratori teatrali nelle scuole materne e medie inferiori. Membro dell’associazione teatrale Teatro a Mezz’Aria (Padova)

Tratto da:

Gallery

intervista a Gabriele Dagaro

inaugurazione mostra Volti di questo tempo - SherwoodOpenArt 15-01-10