Webinar “Amazon e il Covid-19: disuguaglianze, ambiente, lavoro”

Venerdì 20 novembre alle 19,00 in diretta sulle pagine facebook del Centro Sociale Django, Adl Cobas e Globalproject.info.

19 / 11 / 2020

Venerdì 20 novembre alle 19,00 si terrà il webinar “Amazon e il Covid-19: disuguaglianze, ambiente, lavoro”, che andrà in diretta sulle pagine facebook del Centro Sociale Django, Adl Cobas e Globalproject.info.

Il presidente di Amazon, Jeff Bezos, è l’uomo più ricco del mondo. Se agli inizi della pandemia, il 18 marzo 2020, aveva un patrimonio di 113 miliardi di dollari, il 13 ottobre 2020 ne aveva 203 miliardi (Institute for Policy Studies).

Mentre il signore della logistica vedeva accrescere il proprio potere a dismisura, più di 19.000 dipendenti diretti di Amazon contraevano il Covid-19 e la multinazionale aumentava emissioni di CO2 e consumo di suolo. A quest'ultimo proposito, pensiamo all’esempio del possibile maxi-polo Amazon a Casale sul Sile, in provincia di Treviso.

Con lo sviluppo delle più avanzate tecnologie per la sorveglianza dei lavoratori e l’espansione del consumismo just in time, Amazon è ormai diventata un simbolo tra i più distopici di sfruttamento del lavoro e degrado ambientale. La compagnia costituisce quindi anche un terreno di lotta ideale per i movimenti che cercano di andare oltre l’opposizione tra lavoro e ambiente, tramite piattaforme rivendicative per la redistribuzione della ricchezza, la riduzione dell’orario di lavoro e le transizioni a forme di produzione e consumo sostenibili.

Come possiamo collegare più efficacemente le lotte per i diritti sul posto di lavoro con le mobilitazioni territoriali in difesa dell’ambiente? Ne parleremo con studios* e militanti che si sono occupati del colosso americano, in un dibattito che mira a rafforzare legami tra esperienze diverse.

Programma in aggiornamento:

-Alessandro Delfanti (https://delfanti.org/), esperto di tecnologie digitali e professore associato alla University of Toronto, che presenterà la sua ricerca sul centro logistico Amazon di Piacenza.

-Ellen Reese, professoressa di Sociologia del lavoro alla Univerisity of California, Riverside, curatrice del libro "The cost of free shipping: Amazon in the global economy" (https://www.plutobooks.com/978.../the-cost-of-free-shipping/).

-Fabio Tullio, attivista del Coordinamento NoMaxiPoloCasale e di Legambiente.

-Sylvaine, Union Syndicale Solidaires, Francia.

-Inicjatywa Pracownicza (Iniziativa Operaia), polo Amazon di Poznan, Polonia.

-Ruggero Sorci, ADL Cobas.