Christian Peverieri
Stretta autoritaria del governo peruviano, 20 i morti frutto della repressione
17 / 12 / 2022
Dopo una settimana di proteste in tutto il Paese a seguito
del tentato autogolpe di Castillo, la svolta repressiva decisa dal nuovo
governo e appoggiata dal Congresso con l’emanazione dello stato d’emergenza, il
coprifuoco e la militarizzazione delle strade, provoca un aumento drammatico
delle vittime: solo nella giornata di giovedì 15 dicembre le forze armate ...
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Oltre l’autogolpe, il Perù scende in strada per una nuova costituzione
12 / 12 / 2022
A pochi giorni dal precipitare degli eventi che hanno visto
l’ex presidente Pedro Castillo sciogliere il Congresso e la reazione delle
istituzioni che hanno portato alla sua destituzione e arresto, non è ancora
tornata la calma nel paese sudamericano. Castillo, in attesa delle indagini
della magistratura sul suo conto, è in carcere preventivo mentre Dina Boluarte,
la vice ...
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Perù, destituito e arrestato Pedro Castillo dopo aver tentato un “autogolpe”
8 / 12 / 2022
Ore di tensione a Lima nella giornata di mercoledì 7 dicembre quando l’ormai ex presidente Pedro Castillo ha prima tentato un auto colpo di stato ma, abbandonato da tutti i ministri, dalle istituzioni e dalle forze armate è stato poi destituito ed arrestato con l’accusa di ribellione. Da giorni si sapeva che la giornata di mercoledì 7 dicembre sarebbe stata cruciale, ...
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La nuova Bolivia di Arce tra conflitti, estrattivismo e voglia di rinnovamento
Intervista a Huáscar Salazar Lohman, ricercatore del Centro de Estudios Populares di Cochabamba.
6 / 12 / 2022
A due
anni dalla vittoria alle elezioni, nubi scure aleggiano sul governo di Luis
Arce Catacora, che sta affrontando forse uno dei periodi più critici del suo
mandato, coinvolto in un conflitto interno al MAS e al tempo stesso attaccato
dalla destra fascista di Santa Cruz e dalle organizzazioni di base indigene,
stanche della retorica “pachamamista” che si tramuta in una ...
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Porto Marghera, dal rischio chimico all’inceneritore, vent’anni di lotte in difesa dell’ambiente
Vent'anni fa l'incendio alla Dow Chemical. Intervista a Roberto Trevisan, portavoce dell’Assemblea Permanente Contro il Rischio Chimico.
28 / 11 / 2022
Per gli abitanti di Marghera e della terraferma veneziana,
il 28 novembre è una data che evoca i peggiori incubi. Quella sera di vent’anni
fa, infatti, le sirene dell’allarme chimico ci fecero saltare dalle sedie su
cui eravamo seduti e, ancora increduli, correre a chiudere le finestre e a mettere
stracci bagnati ovunque potesse entrare un qualsiasi spiffero d’aria. ...
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Lula è di nuovo presidente, ma sul Brasile rimane l’incubo del bolsonarismo
31 / 10 / 2022
Luiz Inácio Lula da Silva, 77 anni, è il nuovo presidente
del Brasile per i prossimi quattro anni. Tirano un sospiro di sollievo le
minoranze, le popolazioni indigene, i poveri e l’Amazzonia, che in questi
quattro anni di presidenza Bolsonaro hanno subito ogni genere di attacco.
Finisce l’era di Bolsonaro, ma il bolsonarismo rimane: queste elezioni infatti
hanno ...
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Il Brasile verso il ballottaggio: “con Lula per cacciare il fascista dal governo”
Intervista a Moises, del Movimento dos Atingidos por Barragens.
25 / 10 / 2022
Le recenti
elezioni presidenziali in Brasile hanno mostrato la fotografia di un paese
spaccato a metà, differente da quello prospettato da pressoché tutti i
sondaggi. Preoccupati dalle voci di un possibile colpo di stato dei militari,
non ci si è resi conto che la vera minaccia era rappresentata dal radicamento
nel territorio del bolsonarismo. Infatti, pur vincendo, Lula ...
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Ayotzinapa e il tradimento della quarta trasformazione
18 / 10 / 2022
Nel settembre 2018 Andrés Manuel López Obrador, da poco eletto presidente ma non ancora in carica, promise ai genitori dei 43 ragazzi di Ayotzinapa, scomparsi quattro anni prima, il suo impegno per risolvere il caso promettendo che non li avrebbe delusi o traditi. Ancora oggi, a quasi quattro anni dall’inizio del suo mandato e a otto dalla sparizione forzata, continua a ...
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Il Brasile verso il ballottaggio: oltre le elezioni i settori oppressi dovranno continuare ad organizzarsi contro un nemico dichiarato (Bolsonaro) o mascherato (Lula)
Intervista a Fabio, attivista di CSP-Conlutas.
13 / 10 / 2022
Le recenti
elezioni presidenziali in Brasile hanno mostrato la fotografia di un paese
spaccato a metà, differente da quello prospettato da pressoché tutti i
sondaggi. Preoccupati dalle voci di un possibile colpo di stato dei militari,
non ci si è resi conto che la vera minaccia era rappresentata dal radicamento
nel territorio del bolsonarismo. Infatti, pur vincendo, Lula ...
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Lula non sfonda, in Brasile si va al ballottaggio
Lula ha ottenuto oltre 57 milioni di voti pari al 48,43% mentre il suo avversario, un po' a sorpresa ha ottenuto oltre 51 milioni di voti, pari al 43,20%; ballottaggio il 30 ottobre.
4 / 10 / 2022
I risultati delle elezioni presidenziali vedono Lula in
testa con oltre sei milioni di voti di vantaggio, ma la sua candidatura non
sfonda e si dovrà attendere il ballottaggio del 30 ottobre per sapere chi sarà
il nuovo presidente brasiliano per i prossimi quattro anni.Lo spoglio delle schede non era iniziato nel migliore dei
modi e aveva fatto temere un clamoroso flop delle ...
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