Francia » Libertà di movimento

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Il 'dissenso soffocato' al G7 di Biarritz

Il 'dissenso soffocato' al G7 di Biarritz

"Errepresioari Stop!" Mercoledì 28 agosto manifestazione a San Sebastian per la libertà dei 90 arrestati

27 / 8 / 2019
Ancora una giornata di repressione, violazione del diritto al dissenso e negazione della libertà di movimento quella di domenica 25 agosto in contestazione al summit di Biarritz.Durante le prime ore del mattino la piattaforma organizzatrice del contro-summit ha comunicato la sospensione delle azioni di 'muro popolare' previste per la giornata a causa della "mancanza di ... »
Parigi scende in piazza contro la COP21. Scontri e arresti.

Parigi scende in piazza contro la COP21. Scontri e arresti.

Lo stato d'emergenza non potrà prendere in ostaggio chi si mobilita contro la tragica farsa della Conferenza mondiale sul clima organizzata alle porte di Parigi.

29 / 11 / 2015
E' di 194 arresti il bilancio della giornata delle ‪#‎ClimateMarch‬ a Parigi. La polizia ha arrestato coloro che hanno cercato di disobbedire alla prima, grande ingiustizia: la negazione della libertà di dissentire e di contrastare le strategie della COP21 per prevenire i cambiamenti climatici. I giornali locali e nazionali francesi stanno narrando gli eventi di ieri ... »
Francia - Migranti in rivolta

Francia - Migranti in rivolta

Da giovedi scorso a Ventimiglia, le forze dell'ordine francesi e italiane impediscono a qualche centinaio di migranti di varcare il confine, la stazione di Nizza è diventata zona militare ma la maggior parte di loro rifiuta di tornare indietro.

16 / 6 / 2015
 La polizia italiana impedisce ai migranti di raggiungere il confine allontanandoli con attacchi violenti, lacrimogeni e manganellate per disperderli tra le rocce della fascia costiera e poi eseguire rastrellamenti con conseguenti trasporti diretti ai centri di 'accoglienza' nella provincia di Imperia. Dall'altra parte del confine, chiuso come quello della Svizzera e ... »
Francia - La lotta contro la grande opera si paga con la vita ma non si ferma

Francia - La lotta contro la grande opera si paga con la vita ma non si ferma

Le mobilitazioni per opporsi alla diga di Sivens si allargano e si radicalizzano provocando tensioni e spaccature all'interno del governo Hollande.

29 / 10 / 2014
Remi Fraisse è morto perché contestava la costruzione di una nuova diga in un'area ambientale protetta.  Durante la grande manifestazione di sabato 25 ottobre a Testet  (sito del cantiere previsto nel sud-ovest della Francia) contro il progetto e le sue tragiche conseguenze ambientali, il giovane è morto "in circostanze poco chiare", quelle provocate dal tiro di granate e ... »