Gaetano De Monte » Ambiente

7 risultati Rss Feed
Manduria - A che punto è la notte. Storia di un ennesimo biocidio

Manduria - A che punto è la notte. Storia di un ennesimo biocidio

Dalla discarica ex Rsu Li Cicci di Manduria affiorano laghi di percolato: a pochi giorni dall’inizio della bonifica pagata dai cittadini. Chi pagherà, invece, i danni? Gli imprenditori che con la monnezza hanno fatto affari d’oro? Un prestanome nullatenente? o ancora Loro ( i cittadini)?

9 / 12 / 2013
Manduria, dove in tanti, negli ultimi dodici anni, hanno fatto eco business, soldi a palate, con la monnezza. Affari bipartisan. Prima le imprese vicine al centro – destra, poi quelle prossime al centro sinistra. Mentre la città del Primitivo continuerà ad accogliere, nella discarica gestita da Manduria Ambiente, fino al 2026, - cosi come prevede l’Autorizzazione ... »
Statte. Tra ricostruzione e bonifica

Statte. Tra ricostruzione e bonifica

Statte, dove la ricostruzione gestita dai cittadini non si è mai fermata. Ma la bonifica del territorio non è mai cominciata. Viaggio nel comune polveriera sconvolto dal tornado.

23 / 1 / 2013
Avverrà presumibilmente questa settimana la seconda ispezione del dipartimento pugliese della protezione civile, che dovrà accertare, - attraverso un avanzato sistema di rilevamento aereo - se a Statte vi sia ancora, o meno, la persistenza di amianto nell’aria. Nel primo rapporto circostanziato, stilato all’indomani del tornado che il 28 Novembre scorso colpì e devastò ... »
Una città da ri-costruire. Taranto verso l’anno zero.

Una città da ri-costruire. Taranto verso l’anno zero.

Utente: gaetano84
12 / 10 / 2012
Era il 26 Luglio quando la bomba ecologica deflagrava su Taranto. Quel giorno un anonimo Gip di provincia, Patrizia Todisco, firmava un provvedimento che cambierà per sempre la storia della città pugliese. Sfidando il blocco unanime di Governo, Confindustria e sindacato metalmeccanico unito, sequestrando senza facoltà d’uso gli impianti a caldo dell’Ilva, fabbrica ... »
Tra volti, voci, storie e pensieri operai. Dall’Ilva all’agorà

Tra volti, voci, storie e pensieri operai. Dall’Ilva all’agorà

27 / 8 / 2012
Se non ci fossero stati il loro coraggio e la loro dignità, probabilmente, il flusso degli eventi di questo torrido agosto in terra ionica, avrebbe seguito un corso diverso. Sono gli operai Ilva, che insieme a precari, professionisti, attivisti di spazi sociali, compongono il comitato lavoratori cittadini liberi e pensanti. Quei lavoratori e lavoratrici, che insieme alle ... »
L’agosto di Taranto tra menzogne del potere e verità libere e pensanti

L’agosto di Taranto tra menzogne del potere e verità libere e pensanti

22 / 8 / 2012
 Sin dai tempi dell’antica Grecia, si cogliel’esistenza di una relazione molto stretta tra la degenerazione del potere e l’alterazione delle pratiche veritative, ossia di quelle attività verbali in cui il parlante sceglie di dire cose chiare e franche. Tuttavia, nel corso di tutta la storia della filosofia politica occidentale, l’uso politico della menzogna è stato ... »
Quelle due Puglie nel conflitto città-campagna: tra veleni e visioni bucoliche

Quelle due Puglie nel conflitto città-campagna: tra veleni e visioni bucoliche

16 / 8 / 2012
Ferragosto. Ti lasci alle spalle per un giorno la Città, i fumi nocivi, densi e maleodoranti, e le polveri tossiche. Ma per circa 70 Km, lungo la strada statale che collega Taranto a Lecce, il raggio d’azione della Puglia dei veleni ci accompagna superando ogni sorta di produzione inquinante: dall’Ilva, che stringe in un abbraccio mortale per più di 1500 ettari la ... »
L’agorà di Taranto, la questione meridionale, la regione euro-mediterranea

L’agorà di Taranto, la questione meridionale, la regione euro-mediterranea

13 / 8 / 2012
In alto, nel cielo di Taranto,come succede da queste parti oramai da cinquant’anni, i bagliori rossastri degli altiforni velano l’orizzonte di una venatura sanguinolenta. Più in basso, invece, una striscia grigia, la cappa di fumi e polveri, si alza sulla Città dividendo i suoi abitanti dal sole. Il clima di queste “Giornate” poi, non è solo quello torrido ... »