Guerra al terrorismo » Euromediterraneo

4 risultati Rss Feed
Je ne suis pas Charlie

Je ne suis pas Charlie

Questo è un grido contro la subalternità etnica e di classe. All'alba del corteo di " unità nazionale", parliamo attorno al perché l'attentato sia avvenuto in Francia, alla libertà di espressione e ai diritti.

10 / 1 / 2015
Venti morti, un attentato, sei attacchi compresi quelli militari, tre giornate di guerra. I nemici? Terroristi pronti ad immolarsi insieme alle loro vittime. L' “11 settembre della Francia" ? Come titola Le Monde all'indomani della sanguinaria incursione nella sede del giornale Charlie Hebdo. Parigi come le Twin Towers e la spietata battaglia contro il feroce esercito ... »
Gaza. Secondo giorno di tregua, la diplomazia al lavoro

Gaza. Secondo giorno di tregua, la diplomazia al lavoro

In Egitto team di negoziatori palestinesi e israeliani: i primi chiedono la fine dell’assedio, i secondi la smilitarizzazione della Striscia in cambio della ricostruzione.

6 / 8 / 2014
Secondo giorno di tregua, dei tre previsti dall’accordo stipulato al Cairo tra la delegazione palestinese e Israele. E mentre proseguono gli sforzi per allungare di altri due giorni il cessate il fuoco, si contano i danni subiti dalla Striscia in quasi un mese di offensiva militare, la più dura di sempre. Oltre 10mila case, uffici governativi, scuole, moschee, ... »
Gaza, comincia la tregua di 72 ore esercito israeliano fuori dalla striscia

Gaza, comincia la tregua di 72 ore esercito israeliano fuori dalla striscia

Non si riesce a tenere più il conto dei morti diplomazie inerti ancora scontri e uccisioni

di Bz
5 / 8 / 2014
Aggiornamento 5 Agosto Nella serata di ieri le fazioni armate palestinesi e Israele hanno trovato una intesa per un cessate il fuoco di 3 giorni iniziato stamane alle ore 7 italiane. Ieri ennesimo bagno di sangue: almeno 50 gazawi sono stati uccisi negli attacchi israeliani. Sono più di 1.800 i palestinesi morti dall’inizio dell’operazione israeliana “Bordo ... »
L’Italia è una rampa di lancio per le guerre di oggi e di domani

L’Italia è una rampa di lancio per le guerre di oggi e di domani

Nel frattempo la Sicilia è diventata sempre più importante nell’era della Guerra Globale al terrore, dato che il Pentagono la sta trasformando in un nodo importante di operazioni militari statunitensi per l’Africa, che è a meno di 1.620 km. al di là del Mediterraneo.

14 / 10 / 2013
Recentemente gli USA, con il corpo speciale della marina, hanno condotto un paio di operazioni militari contro basi logistiche e di comando dell’estremismo islamico, vicino ad Al Qaeda: una in Somalia, che non ha dato i risultati desiderati, cioè di catturare o annientare uno dei boss della guerriglia islamista che ha supportato la strage al Centro Commerciale israeliano di ... »