Libia
A Montecitorio per fermare i bombardamenti della Nato!
«La Nato è autorizzata dall’Onu a proteggere i civili libici in pericolo, quindi i suoi aerei dovrebbero semmai tenere lontano da Sirte, Sebha e Bani Walid le forze del CNT che le assediano e che potrebbero compiere una pulizia etnica delle tribù lealiste che vi risiedono».
Utente: Alternativa
7 / 9 / 2011
Alternativa
giovedi 8 settembre sarà davanti Montecitorio, insieme ai gruppi pacifisti
NoWar-Roma e U.S. Citizens for Peace & Justice – Roma, per chiedere alle
istituzioni italiane il cessate il fuoco immediato in Libia, la fine dei
bombardamenti e dell’assedio Nato alle città.
Come
infatti viene ricordato dai due ...
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Tutti in piazza col popolo libico
«A seguito di questo attacco della Nato in Libia avverrà una disgregazione e la prosecuzione di una situazione endemica di combattimento che richiederà molti anni e molti morti di cui non si può vedere la fine in nessun modo», dichiara Giulietto Chiesa, Presidente di Alternativa, «La conclusione militare è certa, la conclusione del conflitto no. Una situazione molto simile a quella che seguì alla seconda guerra in Iraq. Esperti come Angelo Del Boca hanno la stessa idea. Perché la divisione del Paese è stata artificiale, organizzata, stimolata».
Utente: Alternativa
29 / 8 / 2011
«A seguito di questo attacco della
Nato in Libia avverrà una disgregazione e la prosecuzione di una situazione
endemica di combattimento che richiederà molti anni e molti morti di cui non si
può vedere la fine in nessun modo», dichiara Giulietto Chiesa, Presidente
di Alternativa, «la conclusione militare
è certa, la ...
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