Stamattina a Chiaravalle, comune di Milano, nevicava alla grande, faceva freddo e il terreno era ormai una poltiglia che imprigionava gli automezzi. Di solito la neve ferma De Corato, ma questa vola non è bastata la nevicata e alle 8 di questa mattina 100 famiglie di rom erano, ancora una volta, senza un tetto sotto cui ripararsi.
La procedura è stata la solita. Non era prevista alcuna alternativa per il centinaio di persone, di cui 50 sono bambini. L’unica “proposta”, avanzata senza troppa convinzione dai funzionari dei servizi sociali, è stata quella della divisione dei nuclei familiari.
Cioè, mentre le donne con bambini possono andare provvisoriamente in qualche comunità, i maschi scelgano se andare sotto i ponti, oppure iscriversi in coda alla lista di attesa per i dormitori e poi andare sotto i ponti lo stesso.
In gara elettorale con i leghisti De Corato, ce la sta mettendo tutta per arrivare allo sgombero numero 200 prima del voto regionale.
A proposito, stamattina hanno fatto il loro ingresso in scena i ''decorini'' corpo speciale della polizia locale che con scudi caschi e manganelli hanno effettuato lo sgombero.
Né un poliziotto, né un carabiniere. L’operazione è stata gestita interamente dal Comune. Cari milanesi ecco a voi la “celere di De Corato”.