Alle 15.00 conferenza stampa davanti alla Prefettura proposta dal Centro Sociale Pedro. Numerosi gli interventi e i comunicati di solidarietà per richiedere la libertà per Zeno e per tutti gli arrestati nell'operazione contro il movimento No Tav.
I partecipanti sono poi partiti in corteo per informare sull'iniziativa che si terrà sabato 28 gennaio pomeriggio con appuntamento alle ore 16.00 in Piazza Antenore nel centro città per continuare la mobilitazione.
PER INVIARE TELEGRAMMI E LETTERE A
ZENO ROCCA
Casa Circondariale
Via Due Palazzi - 35100 Padova
Comunicati giunti alla Conferenza Stampa
* Dal Comitato Lasciateci respirare Padova
* Da Associazione Razzismo Stop
Volantino del Centro Sociale Pedro
Questa mattina in tutta Italia si è svolta una vasta operazione di polizia, che ha visto l'esecuzione di 25 arresti e svariate misure cautelari a danno di altrettanti attivisti protagonisti delle mobilitazioni No Tav che si sono tenute in Val di Susa nel corso della scorsa estate.Tra gli arrestati anche Zeno, un compagno padovano accusato nello specifico , come tutti gli altri, dei fatti avvenuti nella giornata del 3 luglio, quando migliaia di persone hanno voluto resistere e affermare il diritto a scegliere sui propri territori e sulle proprie vite.
L’assedio al cantiere del 3 luglio è stato fatto da tutti e tutte.
La battaglia No Tav è una battaglia di tutti, una lotta che parla di beni Comuni, della possibilità e necessità di resistere e affermare un alternativa al modello di società che quotidianamente tentano di imporci, fatto di espropriazione dei nostri territori e dei nostri diritti.
Per questo l'operazione di stamane appare come un chiaro segnale volto a chiudere quelle esperienze che vogliono porre la pratica del comune a base dell'alternativa possibile.
Dai No Tav ai No Dal Molin, passando per tutte quelle numerosissime esperienze di riappropriazione e affermazione del diritto di scegliere del destino collettivo di intere comunità
Chiediamo l'immediata liberazione di Zeno e di tutti coloro che sono stati arrestati nella giornata di oggi, perchè le lotte non si arrestano, perchè siamo tutti val susini, perchè siamo tutti dalla parte di chi afferma che il territorio, il sapere , la cultura sono beni comuni ed in quanto tali vanno difesi, con ogni mezzo necessario.
SABATO 28 GENNAIO ORE 16.00 PIAZZA ANTENORE
MOBILITIAMOCI TUTTI
CONTRO LA TAV DIFENDIAMO I BENI COMUNI
ZENO LIBERO! LIBERI TUTTI!
Cso Pedro