Dopo l’assemblea del 4
settembre che ha lanciato la nuova fase di mobilitazione contro la
possibilità di ampliamento della discarica di Chiaiano giunta ormai ad
esaurimento, ieri si è tenuto il secondo appuntamento di lotta. Alle
18:30 alla Rotonda Titanic si sono dati appuntamento i cittadini che
stanno riprendendo la mobilitazione radicale e determinata dopo le recenti
dichiarazioni dell’assessore regionale Giovanni Romano e dopo la bozza
di piano rifiuti regionale presentata dall’amministrazione di centro
destra.
I punti rivendicativi della nuova fase di mobilitazione a
Chiaiano e nell’area nord di Napoli sono quelli della chiusura e
bonifica della discarica contro ogni ipotesi di allargamento; un piano
rifiuti in concerto con comitati e realtà di base; trattamento meccanico
biologico contro inceneritori e discariche.
Per questo da giorni si
attende un incontro tra una delegazione dei comitati di Chiaiano e
l’assessore regionale Romano.
Ieri sera un nuovo blitz.
Verso le 18:30 l’assemblea
che si teneva alla rotonda Titanic ha deciso di spostarsi verso
l’incrocio tra Via Napoli e Via Santa Maria a Cubito, noto anche come
Bivio di Mugnano. Da li’ è partito un blocco che per un’ora ha
paralizzato il traffico. Al blocco stradale hanno preso parte circa 250
persone. La ripresa dei blocchi, oggi è la prima arma che possiamo
utilizzare verso un futuro di sciagure e veleni per il nostro
territorio. Il blocco si è tenuto a Mugnano perché proprio in quel
comune sono nati nuovi comitati che si sono aggregati al Presidio
permanente contro la discarica. Poco dopo le 20:00 è partito un corteo
spontaneo che dal bivio di Mugnano è ritornato alla rotonda Titanic.
La nuova fase di lotta sarà caratterizzata da appuntamenti pubblici
senza indicare gli obiettivi. Dei "meeting point" da dove spostarsi poi velocemente per attuare dei blocchi. Ritornare nuovamente al punto di raccolta e spostarsi poi di nuovo verso altri obiettivi. Infatti proprio in questi giorni la zona
nord di Napoli è nuovamente militarizzata ricordando la blindatura di
due anni fa quando per mesi e mesi polizia e carabinieri occuparono
militarmente Chiaiano e Marano.
Venerdi’ 9 settembre alle 17:30 un
nuovo appuntamento è stato lanciato alla Rotonda Titanic. Proprio in
questi giorni l’aumento della puzza ed il peggioramento delle
condizioni di vivibilita’ del quartiere stanno montando sempre di più.
Uno dei motivi è l’aumento di conferimento in discarica : da 800 a 1300
tonnellate al giorno. Per stessa ammissione della Ibi, la ditta che
gestisce la discarica, l’aumento della puzza è dovuto all’aumento del
conferimento. Insomma regione e provincia violano le loro stesse regole.
Dopo l’appuntamento del 9 è già in programma una nuova tappa, martedi’ 13 nel comune di Mugnano nel quartiere di Mugnano 2000, per un meeting point di lotta anche su quel territorio.
Solo con la ripresa dei blocchi e della mobilitazione popolare possiamo riuscire a bloccare i piani del governo e della Regione Campania.
Prossimi meeting point :
Venerdi’ 10 settembre , 17:30 , Rotonda Titanic, Marano
Martedi’ 13 settembre, ore 18:30 Via Cesare Pavese, Mugnano
Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano