Fin dai primi anni Novanta i/le cittadini/e della Val di Susa hanno lottato contro il saccheggio e la devastazione del loro territorio e in difesa dei beni comuni. Lotta che, negli anni, ha contagiato e visto protagonista anche il resto d' Italia, poichè questa parla di diritti e di dignità oltre che di difesa del territorio da un'opera inutile e dannosa.Il 3 luglio scorso migliaia di persone hanno manifestato, cingendo d'assedio i cantieri della Tav ed esprimendo tutta la potenza di una lotta che ha visto indistintamente protagonisti gli abitanti della Valle, gli studenti, i precari e gli attivisti di tutta Italia.Il 26 gennaio una maxi-operazione con decine di perquisizioni porta a 25 arresti e 16 obblighi di dimora,misure cautelari preventive e ingiustificabili, volta a criminalizzare e intimidire non solo il movimento No Tav, ma proprio quel dissenso e quella solidarietà che lega tutti e tutte nella lotta per i beni comuni.Oggi più che mai, torniamo a ribadire che fermarci è impossibile e che noi non abbiamo paura.In occasione della manifestazione nazionale indetta per il 25 febbraio, stiamo organizzando un pullman che partirà da Perugia.
Giù le mani dalla Valsusa!
I beni comuni non si arrestano!
Csoa Ex-Mattatoio
Per info e prenotazioni chiamare:
Antonio Pio 320-4407552
Sara 320-7060135
Partenza: ore 02,00 da Piazzale del Bove