Spallete’, nisciun t’scuord fra’!

“Nun t’commuover, nun è nu piezz trist/ chist è ppe salutà chi se n’è iuto giovan/ E’ povere, nun è memoria, ‘a tuocc ancor co’ ‘e man/ T’aiuta pa’ vittoria, scorr int ‘e cos che fai” (Co’Sang – Povr Mman)

15 / 6 / 2014

Singhiozzi più che parole, perché non c’è nulla da dire né da spiegare.  Resta l’incredulità, il dolore e la rabbia.

 Se chiudiamo gli occhi e ripercorriamo gli ultimi dieci anni, Valerio c’è sempre.  Nelle assemblee e nei cortei, nelle occupazioni e negli scontri, nelle feste e nelle serate; da Trieste a Padova, da Bologna a Senigallia.

 Valerio c’era sempre, con il suo sorriso che sembrava incrollabile, come incrollabile era il suo desiderio di cambiare il mondo.

 Spalletè, noi andiamo avanti, andiamo a Torino, anche per te, anzi, con te, perché il continuare la lotta è l’unica immortalità di cui disponiamo ed l’unico modo che abbiamo per rendere giustizia a tutti quei sogni e quelle speranze che abbiamo condiviso e che nessuna insopportabile morte potrà mai spezzare.

Alle comunità ribelli di Insurgencia e di Mezzocannone va il nostro più grande abbraccio.

 Per sempre con voi. Per sempre con Valerio.

 Coalizione Centri Sociali Nord-est/Emilia Romagna/ Marche.