Vicenza- Occupata la Basilica palladiana e sanzionate le banche

"V per Vendetta"Verso il 15 ottobre

12 / 10 / 2011

Questa sera davanti al Consiglio Comunale di Vicenza diverse centinaia di" indignados" hanno dato vita a un presidio mentre all'interno si discuteva del piano sicurezza. I manifestanti travestiti da “V per Vendetta” hanno contestato la concezione di sicurezza del PDL e della Lega. La vera sicurezza non è la militarizzazione dei territori ma invece un lavoro sicuro, il welfare garantito a tutti, una scuola pubblica per tutti. I manifestanti con in testa lo striscione che riprendeva la frase dal film: “Non sono i popoli ad avere paura dei governi ma i governi che devono avere paura dei popoli”.

Questo per ribadire l'importanza di scendere tutti insieme a Roma il 15 ottobre contro le politiche economiche del governo Berlusconi e dell'austerity imposta dalla BCE e dai mercati finanziari.

E' stato fatto calare uno striscione dalla basilica palladiana di Piazza dei Signori che recitava: “L'unica sicurezza è mandare a casa Berlusconi” Il corteo, con le maschere di V per Vendetta, suol volto è ripartito poi attraversando le vie del centro arrivando fino a Unicredit. Qui un gruppo di indignati ha attaccato i manifesti sulle vetrate della banca che riportavano le frasi “Dovete darci il denaro” e “Diritto all'insolvenza”.

I V per vendetta sono poi ripartiti lungo Corso Palladio e una volta arrivato alla Banca nazionale del lavoro hanno chiuso simbolicamente, con una rete da cantiere, la banca stessa. Sono stati accesi diversi fumogeni e dall'impianto si levava il grido “Noi il vostro debito non lo paghiamo”.

L'ultima tappa del corteo è stata la sede della Confindustria, in Piazza Castello, difesa da un cordone di polizia, dove è stato attaccato uno striscione che lanciava un messaggio chiaro: “DEMOCRAZIA NEI POSTI DI LAVORO, NO ALL'ARTICOLO 8”! Il riferimento ovviamente, era rivolto alla manovra finanziaria che riduce i diritti dei lavoratori nelle fabbriche.

La manifestazione si è poi conclusa invitando tutti, a partecipare alla giornata di mobilitazione del 15 ottobre a Roma.

IL NOSTRO FUTURO NON E' IN DEBITO!

occupazione Basilica Palladiana

sanzionata Unicredit Banca

chiusura BNL

Striscione Confindustria