Abbiamo indossato le vesti
dei Draghi Ribelli per la prima volta il 12 Ottobre quando al grido
#occupiamobancaitalia abbiamo manifestato contro la dittatura della
finanza, delle banche e della BCE rivendicando democrazia e welfare.
L’11/11/11 i draghi sono tornati ed hanno occupato e restituito alla
città il Mercato di Mezzo in Via Clavature che per cinque giorni è
tornato a vivere diventando piattaforma di riflessione e confronto
politico.
Grazie a questa occupazione abbiamo ottenuto
l'assegnazione temporanea del teatro San Leonardo, un luogo simbolo, un
luogo storico della cultura di questa città. Qui vogliamo far
continuare l’esperienza nata al Mercato di Mezzo, provando ad aprire
laboratori politici di democrazia radicale utili alla costruzione
molecolare di un' alternativa alla dittatura della finanza.
Solo mettendo in comune le esperienze, le idee, autorganizzandosi,
superando le differenze, sperimentando insieme alternative alla crisi,
si può costruire una concreta possibilità di cambiamento, aprendo spazi
pubblici di discussione comune, sperimentando nuove forme, per costruire
un presente e un futuro degni.
Al teatro San Leonardo si è aperta una scommessa collettiva, una conquista, una potenza costituente.
Il
teatro San Leonardo adesso diventa un cantiere di idee, di progetti, di
discussioni, di eventi culturali e artistici. Un laboratorio di città. E
per farlo, dobbiamo metterci in gioco in tanti e tante. Solo così
possiamo lottare per i nostri desideri, le nostre passioni. Solo così
possiamo cambiare veramente le nostre vite, riprenderci ciò che ci
spetta, incidere sulle decisioni, spostare i piani, dettare i tempi.
Rottura e riapertura.
Mille mercati di mezzo fioriscano contro la dittatura dei mercati.
Quelle stesse istanze politiche che hanno abitato all’ex mercato volano sulle ali del drago al Teatro in Via San Vitale.
Quello che ai draghi interessa e per cui si mettono continuamente in
discussione è aprire spazi di trasformazione sociale, di possibilità
politica reale, immanente, immersa nella città. Siamo coscienti che i
luoghi non sono neutri: non lo è stato il Mercato di Mezzo, non lo è né
lo sarà il teatro San Leonardo. Ogni posto ha la sua storia, è innervato
in modo particolare nei quartieri e nella gente che questi quartieri
anima attraversandoli. Ai draghi interessa aprire questi posti alla
città, o moltiplicarne le potenzialità, farli diventare laboratori
politici fluidi ed ibridi, insomma beni comuni. Per raggiungere questi
risultati i draghi usano gli strumenti più efficaci, non scartano niente
a priori né si fissano su uno strumento rispetto ad un altro, difendere
uno spazio con ogni mezzo necessario o riuscire ad ottenere altri
luoghi dove il drago può approdare costituiscono per noi capacità di
esprimere potenza ed intelligenza politica.
Il drago non sceglie a priori quale sarà la traiettoria del proprio volo.
Infine il Teatro non è la tana del Drago, perché questo appare e scompare libero, potente, nomade.
La
nostra sfida è quella di rendere il teatro san Leonardo uno spazio in
cui chiunque, attraversando un luogo così denso di storia ed identità,
possa catturarlo e ne venga contemporaneamente catturato. Il resto lo
decideremo strada facendo insieme agli altri compagni di volo.
Follow the dragons
Follow your desire
Draghi Ribelli, Teatro San Leonardo Via San Vitale 63
Programma
Domenica 20/11
*ore 21 OCCUPARSI DI CULTURA con Mario Perrotta - teatro di narrazione
- Lunedì 21/11
*ore 17 Assemblea Pubblica
*ore 21 CULTURA ATTIVA con Gerardo Guccini - docente di drammaturgia DAMS Bologna
- Martedì 22/11
*ore 21 DEMOCRAZIA E LAVORO.
Ne parliamo con la FIOM Bologna
- Mercoledì 23/11
//da confermare// *ore 18:30 UNIVERSITA' E CITTA'.
Ne parliamo con Milena Naldi (presidente del consiglio del quartiere San Vitale)
*ore 21 LE RAGIONI DEL NO PEOPLE MOVER
Ne parliamo con il Comitato No People Mover e l'assessore comunale alla mobilità Andrea Colombo
- Giovedì 24/11
*ore 16 laboratorio nuove generazioni, nuovo welfare
*dalle ore 17
Assistenti Sociali, Operatrici dei Nidi, Educatori contro i tagli, PiazzaEducativa Bologna, Sportello Migranti TPO, Scuola di Italiano Kalima
promuovono
BOLOGNA SENZA WELFARE
ore 17 Agorà dei Bambini: giochi e attività per i più piccoli
ore 20 Assemblea Pubblica e Agorà dei Saperi
- Venerdì 25/11
*ore 11:30 presantazione del libro "Sensibili Guerrirere, sulla forza femminile" con Federica Giardini (docente di filosofia politica Università Roma Tre)