Questa mattina una ventina di attivisti di Commons!
– Rete dei comitati per i beni comuni ha effettuato un bliz nel Comune di San Tammaro
in provincia di Caserta. Gli attivisti dei comitati contro discariche ed
inceneritori hanno occupato il sito di compostaggio situato proprio a
pochissimi metri dalla discarica di San Tammaro attualmente principale
sversatoio della Campania.
Il sito di compostaggio è assolutamente nuovo e funzionante con tanto di vasche,
motori, tutti integri ed in perfetto stato. È la prova più evidente di come per
governo ed enti locali la logica speculativa delle discariche e degli
inceneritori è una scelta precisa così come quella dell’emergenza permanente.
Gli attivisti hanno esposto uno striscione all’interno del sito che recitava “Le
discariche sono tutte inutili se apre questo sito : Si al compostaggio”.
Inoltre all’interno del sito sono state fatte delle scritte come “Con il
compostaggio si chiudono le discariche. In 18 anni di emergenza questo sito non
ha mai aperto! Vergogna!”.
I manifestanti sono entrati nell’area attraverso un buco nella rete ad un
centinaio di metri dall’ingresso della discarica di S.Tammaro presidiato dai
militari. I manifestanti sono poi usciti dopo aver lasciato gli striscioni sul
motore dell’impianto che sovrasta le vasche, prima dell’intervento dei
Carabinieri giunti sul posto solo molto tempo dopo il bliz.
L’esistenza di impianti come quello di S.Tammaro dimostrano come l’emergenza
senza fine sia una scelta precisa del governo Berlusconi e della Regione
Campania iniziative come
questa mettono in re nudo. Ci chiediamo con quale astrusa motivazione la
Regione Campania possa giustificare il fatto che l’impianto non sia mai entrato
in funzione.
L’impianto risulta essere realizzato grazie ai fondi europei Por 2001-2006
quindi appartenente alla gestione della Regione Campania di Antonio Bassolino,
come riportato sulle targhe all’ingresso dei capannoni.
Sabato 9 Aprile, la rete dei cittadini campani per un piano alternativo dei
rifiuti sarà in piazza con una grande
manifestazione popolare per dimostrare che le alternative ci sono e sono più
semplici, economiche e sostenibili della logica delle discariche e degli
inceneritori.
Sabato 9 Aprile, la rete dei cittadini campani per un piano alternativo
dei rifiuti sarà in piazza con una grande
manifestazione popolare per dimostrare che le alternative ci sono e sono più
semplici, economiche e sostenibili della logica delle discariche e degli
inceneritori.
La manifestazione di sabato partirà alle ore 10:00 da Piazza Dante.
Commons! Rete dei comitati per i beni comuni