Napoli - Nella notte bloccato conferimento a Chiaiano

Contro il piano rifiuti e contro ogni ipotesi di ampliamento

12 / 3 / 2011

Si sono dati appuntamento intorno alle 22:00 circa un centinaio di attivisti della Rete Commons!, sigla che da qualche mese coordina i comitati ambientalisti di Chiaiano, Marano, Mugnano, Scampia e Giugliano, per bloccare il conferimento nella notte tra venerdi’ e sabato alla discarica di Chiaiano.
Il blocco si è reso necessario dopo le voci incontrollate provenienti dall’azienda provinciale SapNa responsabile della discariche della provincia di Napoli, su un possibile allargamento della discarica di  Chiaiano che alla fine della primaver a dovrebbe chiudere.
Dopo lunghi incontri avuti nei mesi scorsi, ne’ il Presidente Cesaro né l’assessore Caliendo hanno mai voluto darci la data di chiusura della discarica. Pensiamo che Chiaiano abbia già sofferto abbastanza e bisogna impedire qualsiasi ipotesi di nuovo sversamente né nella cava del Poligono né altrove.
Dalle ore 22:30 si è messo in atto il blocco stradale che ha invaso la Rotonda Titanic proprio all’imbocco di Via Cupa dei Cani, strada che conduce all’ingresso della discarica di Chiaiano. Decine sono stati gli auto compattatori che sono rimasti bloccati in Via Santa Maria a Cubito.
Chiediamo che la Provincia di Napoli indichi con precisione la data di chiusura della discarica di Chiaiano altrimenti ritorneremo a bloccare gli autocomattatori. In questo modo intendiamo anche proseguire la mobilitazione contro il piano rifiuti della provincia di Napoli fondato su discariche ed inceneritori. Attraverso il trattamento meccanico manuale e la differenziata porta a porta non abbiamo alcun bisogno di discariche ed inceneritori, ma il piano alternativo dei movimenti viene osteggiato da Cosentino e Cesaro perche’ non gli permetterebbe di fare i loro affari.
Chiaiano ha bisogno di un piano di riqualificazione e bonifica  dell’intera area della Selva, oggi sul territorio ci sono saperi e conoscenze per progettare dal basso il futuro del territorio oltre la discarica.
Il blocco è proseguito per tutta la notte nonostante l’arrivo della polizia sul posto.
Solo intorno alle 4:30 del mattino il blocco è stato sciolto dai manifestanti, e si è potuto sversare solo per poche ore.
Ci attendiamo delle risposte concrete ed immediate sia sul futuro di Chiaiano sia sull’intero piano rifiuti, la Provincia e la Regione devono abbandonare i loro piani disastrosi per approvare il piano alternativo.
I manifestanti si sono dati appuntamento per i prossimi giorni per valutare la presa di posizione della Provincia, mentre per sabato prossimo 19 marzo è stata autorizzata una visita in discarica con la presenza degli  amministratori locali e della Rete Commons!.

Rete Commons ! Rete dei comitati per i beni comuni
Presidio contro la discarica di Chiaiano e Marano
   

Blocco del 11 marzo