Sta iniziando il concentramento in Piazza Indipendenza del 1 maggio No borders, indetto da Agire nella crisi. A breve gli attivisti inizieranno a muoversi verso l'ambasciata turca, per protestare contro l'accordo tra Turchia ed Unione Europea e per ribadire la libertà di circolazione per tutti e tutte. L'accordo concede sei miliardi di euro alla Turchia per gestire il flusso di migranti verso il territorio europeo e per rimpatriare, attraverso vere e proprie deportazioni, centinaia di migliaia di persone entrate in Europa nei mesi scorsi, fuggendo da guerra e miseria.
L'iniziativa è la terza tappa di un percorso iniziato con la marcia Overthefortres a Idomeni e proseguito con la manifestazione del 3 aprile al Brennero, contro la chiusura del confine italo-austriaco.
Cronaca della giornata:
15.15 - Enorme scritta "No Borders" fatta sotto la sede dell'ambasciata britannica contro le politiche di estrema chiusura attuate dalla Gran Bretagna nell'ultimo periodo.
14.40 - Lancio di uova di vernice sull'amasciata turca nonostante l'enorme schieramento di Polizia. Una grande scritta "Erdogan terrorist" viene fatta sotto l'ambasciata.
14.20 - Una ventina di tende vengono attaccate alle grate posizionate dalla polizia per proteggere l'ambasciata.
14.15 - Un migliaio di persone continuano l'accerchiamento all'ambasciata turca, dichiarando una zona rossa per isolare i signori della guerra, del terrorismo di Stato e delle deportazioni di massa dei migranti.
14.00 - Inizia l'accerchiamento dell'ambasciata. Sulla via che precede l'ingresso viene installato un blocco di filo spinato simbolo della chiusura dei confini.
13.52 - Una parte del corteo effettua una piccola deviazione per posizionare le tende che simboleggiano il campo di Idomeni.
La polizia protegge l'ambasciata con reti, defender e decine di uomini in assetto antisommossa.
13.40 - Il corteo è partito. Comincia attacchinaggio di fotografie che ritraggono la vergogna di Idomeni.
13.30 - Il corteo sta per partire. Dal camion si susseguono interventi che chiedono di interrompere immediatamente i rapporti von il terrorista Erdogan. Mentre si manifesta a Roma in Turchia ci sono già notizie di morti e feriti nel corso delle iniziative che si tengono per il 1 Maggio.
ore 13.25 - Primi interventi dal camion dov'è iniziato il concentramento. SI parla del ruolo della Turchia negli attuali scenari di guerra in Medioriente e la costante repressione attuata dal governo Erdogan nei confronti degli oppositori politici e del popolo curdo.