Addio a Steve Jobs, guru di Apple

6 / 10 / 2011

Steve Jobs, co-fondatore di Apple e considerato fra i maggiori innovatori nell’era del computer, è scomparso all'età di 56 anni. A darne la notizia è stata la società di base a Cupertino, in California, con un comunicato in cui esprime «profonda tristezza nell'annunciare la scomparsa di Steve Jobs, i cui genio, passione ed energia sono stati la fonte di innovazioni senza fine che hanno arricchito e migliorato le nostre vite». Apple non aggiunge dettagli medici sulle ragioni della scomparsa, sottolineando invece il contributo che lui ha dato allo sviluppo delle nuove tecnologie: «Il mondo è immensamente migliore per merito di Steve. Il più grande amore della sua vita è stata la moglie Laurene e la sua famiglia, ci stringiamo a loro ed a tutti coloro che sono stati toccati dai suoi doni straordinari». Jobs aveva lasciato la sua posizione alla guida di Apple in agosto al termine di un tumultuoso periodo, durato alcuni anni durante i quali aveva combattuto il tumore al pancreas e serie difficoltà al fegato riuscendo per un certo periodo a dominare entrambi. A sostituirlo in agosto è stato Tim Cook, ex Ceo di Apple che proprio martedì ha debuttato nella nuova veste di ceo in occasione della presentazione del nuovo cellulare di Apple, iPhone 4S. Pur essendo gravemente malato, Jobs negli ultimi anni di vita ha scelto di recitare un ruolo chiave nella vita di Apple, cometestimonia il fatto di essere diventato presidente del consiglio di amministrazione appena due mesi fa. In occasione delle dimissioni da ceo rese pubblica una lettera nella quale scrisse: «Ho sempre detto che quando arriverà il giorno nel quale non sarò più in grado di fare fronte ai miei doveri di ceo di Apple sarei stato stato io a farvelo sapere e purtroppo questo giorno è arrivato». Jobs co-fondò Apple nel 1976, trasformandola da una piccola impresa dentroun garage di famiglia nel gigante del mercato dei personal computer, costantemente all'avanguardia con i prodotti iPod, iPhone e iPad. E' stata una gestione che lo ha portato a svettare nell'economia dell'hi-tech in tutto il mondo anche se non è stata priva di momenti difficili, come ad esempio avvenne nel 1985 allorché fu licenziato e passò a sviluppare la società poi divenuta nota come Pixar prima di tornare a Cupertino come ceo ad interim nel 1996, per poi arrivare a tenere le redini dell'azienda fino a quando la salute glielo ha consentito. Nato il 24 febbraio del 1955 e poi cresciuto a Cupertino dalla famiglia che lo aveva adottato, Jobs mostrò interesse per l'elettronica sin da adolescente quando telefonò a William Hewlett, presidente di Hewlett-Packard, per chiedere di essere coinvolto in un progetto scolastico che poi ebbe successo e lo portò a lavorare proprio per Hp nel primopasso di una carriera rivelatasi straordinaria.

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