Oggi abbiamo occupato Fiera Milano!
#Occupyfieramilano
http://www.youtube.com/watch?v=oUjbc1ZdwEQ
Per circa un’ora una cinquantina di attivisti del centro sociale
Fornace, del Comitato No Expo e di altri centri sociali e realtà
autorganizzate della metropoli hanno attraversato in manifestazione il nuovo polo fieristico in occasione di Eicma 2011 – Salone del ciclo e del motociclo – per
denunciare il licenziamento di oltre trenta lavoratori di Fiera Milano e
in risposta agli avvisi di garanzia ad alcuni attivisti del centro
sociale Fornace, denunciati dall’ad di Fiera Milano per diffamazione e minacce per i contenuti del blog milano-fiera.net.
Il licenziamento dei lavoratori arriva a pochi giorni dalla notizia che nell’ultimo trimestre Fiera Milano ha aumentato i propri ricavi del 18%, e ad un anno dalla realizzazione della Torre dorata costata oltre 30 milioni di euro, che avrebbe dovuto ospitare gli uffici della Fiera, ma che attualmente è ancora vuota.
Proprio questa torre è un simbolo straordinariamente efficace di
cosa è Expo in una fase di profonda crisi economica, dello sfacciato
spreco di risorse, di una speculazione immobiliare che governa le
trasformazioni del territorio, senza dare alcuna prospettiva reale e
concreta per il futuro.
Una grande e imponente quanto inutile opera che contrasta con il
licenziamento dei lavoratori di Fiera comunicato pochi giorni fa, alla
faccia dei 40mila posti di lavoro promessi con l’arrivo della nuovo polo
fieristico.
Lavoratori e territorio per Fiera sono solo una risorsa da spremere!
Fiera ha speculato sul prezzo dei terreni di Expo, parteciperà in
prima linea alla gestione del grande evento e trarrà profitti dagli
appalti attraverso le sue controllate.
E mentre si procede col cantiere per la rimozione delle interferenze, cioè degli edifici da abbattere nell’area Expo, nessuno parla
dell’inquinamento dei terreni e di chi dovrà farsi carico della bonifica (Fiera e Cabassi?).
Intanto che il grande affare di Expo incombe, anch’esso dipinto sulla
facciata di un’aurea mano di finta partecipazione democratica e di
splendide prospettive per il territorio e per l’Italia intera, Fiera
ci denuncia alla magistratura per improbabili minacce contenute nel
nostro sito internet. Certo, noi abbiamo denunciato e
documentato il lavoro nero e il caporalato che dilagano in Fiera,
abbiamo costretto Best Union, la società che gestisce i tornelli
d’ingresso, a pagare i lavoratori che erano da mesi senza stipendio,
abbiamo denunciato gli hotel NH-Fiera per aver scaricato i propri
liquami nell’Olona e tuttora stiamo costringendo Fiera Milano a pagarsi
le bonifiche dei terreni inquinati che hanno venduto a oltre dieci volte
il loro valore alla società Arexpo, noi non abbiamo minacciato nessuno; noi siamo la minaccia per i loro profitti!
Questo perché attacchiamo il sistema Fiera e con esso il sistema Expo 2015, perché noi
siamo parte del 99% che subisce gli affari speculativi messi in atto
dall’1% che attacca gli interessi dei lavoratori precari e del
territorio. Per questo noi denunciamo la città vetrina
luccicante – rappresentata dalla inutile Torre dorata – che nasconde un
mondo di sfruttamento, negazione dei diritti e sciacallaggio dei beni
comuni!