Cannò uno di noi

16 / 9 / 2015

Oggi è uno di quei giorni che non pensi mai di poter vivere, che ti sembra impossibile, che non vuoi che sia così. Viviamo intensamente nel presente, sognandolo migliore. E in questo presente oggi perdiamo un amico, il fratello che non abbiamo e che abbiamo scelto per ogni tappa dei nostri viaggi.
Luca non c'è più, con la sua bici, con il suo entusiasmo e con la sua infinita amicizia.
A noi restano i tanti ricordi di ciò che abbiamo vissuto insieme e il compito di portarli con noi per stare ancora un po' insieme nel sogno del mondo che abbiamo sempre desiderato.

Ambasciata dei Diritti - Ancona

Certamente non sarà più lo stesso, ora non sappiamo nemmeno da dove iniziare ma questo è il tuo progetto che portavi avanti con determinazione ed entusiasmo e noi non possiamo far altro che continuarlo. Sei stato un compagno in tante iniziative e battaglie, un amico nelle serate spienserate e ne abbiamo fatte veramente tante insieme, un confidente onesto e leale nei momenti difficili.

Tu eri sempre li pronto a tutto e per tutti sempre con il sorriso. Ogni cosa che ci viene in mente tu c'eri sempre ed ora ci lasci con un vuoto incolmabile ma è una promessa andiamo avanti. Ciao carissimo Luca.

Polisportiva Ancona Social Club

Canno' uno di noi!
Se n'è andato un nostro compagno, fratello e amico, Luca Canonici, per tutti Cannò, se n'è andato per un fatale incidente, una macchina ha centrato proprio lui, che tanto ha lottato contro il traffico selvaggio e per la sicurezza dei ciclisti.
Se n'è andato un ragazzo come ce ne sono pochi, sempre sorridente, disponibile e solare, conosciuto in città per i suoi trascorsi in curva, per la sua passione per la bicicletta, per il suo impegno politico.
Abbiamo intrapreso più di un cammino insieme, uno dei tanti riguarda proprio la Polisportiva Antirazzista Assata Shakur.
Ciao Cannò, per sempre uno di noi!

Centro Sociale Asilo Politico

Polisportiva Antirazzista Assata Shakur Ancona

Scrivere in circostanze così drammatiche è tutt’altro che facile. Trovare le parole per descrivere il dolore di una perdita tanto improvvisa quanto irrazionale rischia di sfociare in triste retorica; ma è un rischio che dobbiamo correre, consapevoli che comunque nessuna parola potrà mai descrivere quel mite sorriso da duro che, chi ti ha conosciuto, porterà per sempre con sé. Alcuni di noi hanno conosciuto Luca - Canno’ per gli amici - più di 20 anni fa, quando da ragazzini frequentavamo la curva nord al tempo in cui stare in curva significava percorre uno spazio “altro” dalla quotidianità, uno spazio di condivisioni di idee sul mondo, fatto di antirazzismo e antifascismo. Quando portare in giro per l’Italia le nostre insegne significava rivendicare orgogliosamente una chiara identità intrisa di voglia di libertà, uguaglianza e autonomia dal grigiore della vita di tutti i giorni. Valori che Luca non ha mai voluto barattare.

Quando nelle curve italiane l’aria ha cominciato a cambiare Cannò non c’ha pensato due volte. Ha deciso immediatamente di continuare a portare avanti i suoi ideali fuori dagli stadi, imboccando pionieristicamente la strada dello sport popolare (calcio, bici e cricket) e della lotta all’interno dei movimenti. Sempre con quell’espressione  unica fatta di un mix di serio e goliardico, deciso e guascone.

Con te Luca se ne va uno spirito battagliero, che non ha mai chinato la testa e che ha potuto guardare tutti dritto negli occhi, uno che non si è mai venduto: merce rara.

Come quando hai partorito l’idea della tua amata ciclofficina… chi di noi non ha sorriso all’idea di vedere qualche anconetano in sella ad una bici, nella città più in salita d’Italia! Ma anche lì hai vinto la tua battaglia, creando aggregazione e voglia di fare e mostrando, ancora una volta con l’esempio, come le idee possano tradursi in realtà.

Ti vogliamo ricordare così, serbando nel cuore immagini come quella della stazione di Roma, durante una delle mille manifestazioni che ci ha visto fianco a fianco, quando nel delirio generale sbeffeggiavi tutti i nostri “nemici” con cori irriverenti subito seguiti dal boato generale. Amore e lotta, determinazione e autoironia.

Adesso il nostro dovere è quello di continuare a combattere le tue, le nostre battaglie. Ad opporci ai razzismi striscianti che stanno invadendo le nostre città, a portare avanti la lotta contro le disuguaglianze e a difendere sempre la parte più debole contro quella più forte, pedalando sempre in salita, come ci hai insegnato tu.

Ciao Cannò.

Centri Sociali Marche

Per Luca

Ci sono momenti in cui è difficile trovare le parole e uno di questi è la perdita del caro compagno Luca.

Luca si è battuto insieme a noi per il referendum dell’acqua e per l’affermazione di un nuovo modello di sviluppo basato sui beni comuni. Luca con la sua determinazione e la sua tenacia ha animato tanti momenti importanti che abbiamo vissuto come Comitato per l’Acqua Bene Comune: dalle critical mass a incontri, riunioni, raccolte firme, eventi ...

Allora lo vogliamo ricordare proprio in sella alla sua bici sventolare la bandiera dell’acqua per le strade di Ancona. Noi continueremo a credere che un altro mondo è possibile proprio come ha fatto Luca in ogni istante che ha condiviso con noi. E’ stato un privilegio averti come compagno.

Buon viaggio

Comitato Acqua Bene Comune Ancona

Tutti i soci di ISF Ancona ti salutano e ti ricordano per la meravigliosa persona che eri.
Grazie per la tua collaborazione, per l'aiuto e per averci trasmesso la forza di volontà di perseverare sempre nei nostri obiettivi. Quegli obiettivi che cambiano la realtà e che tu hai sempre inseguito.

Ciao Luca!

Ingegneria Senza Frontiere Ancona