Vicenza Libera- No Dal Molin aderisce alla rete Uniti per lo Sciopero e sarà in piazza il 6 maggio

4 / 5 / 2011

Anche a Vicenza, così come da tante altre parti d’Italia, uno straordinario movimento di donne e uomini ha chiesto, nei mesi scorsi, che le organizzazioni sindacali proclamassero lo sciopero generale.

Di fronte alla crisi che attanaglia il nostro paese e le nostre vite, crisi prima negata e poi non affrontata adeguatamente, è giunto il momento di dare un forte segnale di rottura, capace di porre al centro della discussione politica i tanti temi altrimenti cancellati da un ceto politico sempre più distante dal paese reale: dalle grandi questioni ambientali ed energetiche, con il tentativo di scippare i cittadini della possibilità di esprimersi con i referendum, ai temi del lavoro e della precarizzazione di massa, allo sfascio della scuola pubblica, della formazione e della ricerca.

Una crisi che mette sul lastrico migliaia di famiglie, impossibilitate persino a poter accedere ai livelli minimi di assistenza, visti i continui tagli susseguenti al progressivo smantellamento del sistema di welfare. Invece di destinare risorse per garantire i livelli di assistenza, il nostro paese continua a spendere centinaia di milioni di euro per le missioni di guerra e per gli armamenti.

Per tutti questi motivi la lista civica Vicenza Libera ha aderito alla rete Uniti per lo sciopero, di cui fanno parte importanti sigle sindacali come la Fiom Cgil, oltre ad associazioni e movimenti sociali. Invitiamo quindi convintamente a partecipare allo sciopero generale proclamato dalla Cgil il prossimo 6 maggio, dando a tutte e tutti appuntamento alle ore 8.00 davanti alla Fiera di Vicenza.

lista civica Vicenza Libera - No Dal Molin

Vicenza, 2 maggio 2011