Fonte: il Verona - 28/11/2009

«Volevamo volantinare». Bloccati dalle cariche di polizia, hanno bloccato viale Piave

Caos al Job&Orienta, soffocata la protesta. Contestazioni. Ieri irruzione di una cinquantina di studenti

28 / 11 / 2009

Era inevitabile. C'era da aspettarselo che ieri non sarebbe filata liscia la giornata al Job&Orienta. Troppi gli ospiti "scomodi" (per qualcuno): da Valentina Aprea (Pdl), presidente della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati all'assessore regionale Elena Donazzan, che ha elogiato il documento realizzato dal Blocco Studentesco, «documento che contiene spunti che valuterò e approfondirò il prossimo anno, in sede di stesura della Legge regionale sulla scuola», ha detto ieri. Tutto bene durante il loro convegno mattutino. I problemi sono arrivati nel pomeriggio.

Con una cinquantina di "Studenti indignati", come si definiscono loro, vicini all'Onda, gli stessi che hanno protestato venerdì scorso in piazza contro la riforma. «Ci siamo accordato con le forze dell'ordine - spiegano - potevamo entrare e volantinare, ma una volta arrivati nel piazzale della fiera, una fiera aperta a tutti gli studenti, siamo stati cacciati». E mica con le buone maniere. «Volevamo riappropiarci di uno spazio nostro - dicono - dedicato alla formazione e al mondo del lavoro. Perché in questa fiera vogliono mostrare che tutto va bene, che c'è lavoro, che la scuola non ha problemi. Nascondono con i sorrisi la vera realtà, i tagli, la privatizzazione, la disoccupazione.

Con il nostro volantinaggio volevamo solo informare, comunicare». Ma quando negli uffici di VeronaFiere è entrata la notizia di questa protesta, è subito uscito l'ordine di cacciarli, quegli studenti. Perché in fiera non si può volantinare.

Certo, loro avevano pronti anche striscioni e megafono, e non hanno fatto in tempo a tirarli fuori dagli zaini perché l'intervento della polizia è stato immediato. «Noi siamo arrivati fino all'ingresso dei padiglioni - spiegano gli studenti - abbiamo cercato di aprire i manifesti ma sono partite le cariche della polizia». Una volta sbattuti fuori dalla fiera, non si sono rassegnati. Hanno bloccato il traffico su viale Piave per alcuni minuti, è partita una nuova carica con una trentina tra poliziotti e carabinieri. E la protesta è terminata.