Sfruttamento
Lotta contro il coronavirus: se le donne si fermano, le mascherine cadono
8 / 5 / 2020
Proponiamo la traduzione di Jessica Borotto dell'articolo di Manon Legrand, «Lutte
contre le coronavirus : si les femmes s’arrêtent, les masques tombent» (Axelle, N° 228, Avril 220). Axelle[1] è una rivista
femminista indipendente belga nata nel 1998 in seno all’associazione femminista
Vie Féminine[2]e composta da un collettivo
di giornalist* indipendenti. Gli ...
»
Il lavoro dopo Rana Plaza
A quasi due anni dal disastro di Rana Plaza, intervista a Moniruzzaman Masum sulle condizioni di estremo sfruttamento dei lavoratori
di Mattia Gallo
15 / 12 / 2014
Moniruzzaman Masum ha una importante esperienza nei
movimenti sindacali a favore dei lavoratori in Bangladesh e non solo; è
l’attuale segretario della “Migrant Workers Solidarity Network Society” ed è
stato tra i fondatori del “Migrant Workers Trade Union” in Corea del Sud, da
cui è anche stato allontanato dalle forze dell’ordine in Corea per la sua
attività ...
»
Cina - Barbie e Transformer. Ma chi gioca con gli operai?
Gabriele Battaglia e Cecilia Attanasio Ghezzi, China Files del 26 novembre 2014
28 / 11 / 2014
Barbie, topolino, transformer. Quasi tutti i giochi che regaleremo ai più piccoli sotto Natale sono stati prodotti in violazione dei diritti dei lavoratori. È questo ciò che afferma l'ultimo rapporto di China Labor Watch, ong con base a New York fondata nel 2000. L'indagine si è svolta da giugno a novembre 2014 in quattro impianti nel Guangdong dove si costruiscono ...
»
La strage di Dacca
Oggi in Italia ci saranno FlashMob a Firenze, Milano e Treviso.
24 / 4 / 2014
Sono venuti a trovarci pochi giorni fa a Treviso per poter indicare direttamente la responsabilità anche della multinazionale a colori Benetton degli oltre 1000 morti causati dal crollo del Rana Plaza a Dacca in Bangladesh. In realtà morti per sfruttamento.Il Rana Plaza era un enorme opificio tessile in cui lavoravano quasi 10000 persone direttamente o indirettamente su ...
»
Benetton e la strage di Dacca
Benetton sotto pressione firma l'accordo per indennizzi e sicurezza
12 / 9 / 2013
La firma di Benetton arriva dopo aver negato a lungo il suo
coinvolgimento con fornitori presenti al Rana Plaza e dopo che molti dei marchi
impegnati nelle fabbriche bengalesi avevano già riconosciuto la propria
responsabilità. H&M, Inditex, PVH, Tchibo, Primark, Tesco, C&A, Hess
Natur sono alcuni dei primi firmatari dell’accordo.A poche ore della scadenza ...
»
La Benetton c'è dentro fino alle macerie
9 / 5 / 2013
Nuova tragedia del lavoro in Bangladesh: almeno otto persone sono morte
in seguito a un incendio scoppiato a Dacca, in un palazzo di undici
piani che ospitava una fabbrica di abbigliamento. Le fiamme sono
divampate mercoledì sera, non molto tempo dopo che i trecento lavoratori
dell'azienda Tung Hai Sweater Ltd. avevano lasciato il luogo di lavoro.Il bilancio delle vittime ...
»
Strage di lavoratori a Dacca, "nella fabbrica crollata anche marchi italiani"
28 / 4 / 2013
L'Organizzazione Internazionale
del Lavoro ha fissato nel 28 aprile di ogni anno la Giornata Mondiale
sulla Sicurezza sul Lavoro. E per la circostanza, vengono organizzati in tutto il mondo iniziative ed eventi che riportino in primo piano questa problematica, che anche in Italia determina un lavoratore morto al giorno. Ora proprio alla
vigilia di una data che vede ...
»
Sottotags
acqua bene comune
alessandria
ambiente
america latina
ancona
antifascismo
antirazzismo
appelli
approfondimenti
appuntamenti
arte
asia
autoproduzioni
beni comuni
bologna
calabria
campania
carcere
chiapas
cinema
cittadinanza
comunicati
cop15
copenaghen
cosenza
crisi
cultura
diritti
diritti di genere
diritto all'abitare
diritto alla terra
diritto d'asilo
donne
emilia romagna
euromediterraneo
europa
eventi
ezln
formazione
fotografia
g8 2001
g8 2009
genova
geopolitica
italia
lavoro
lavoro cognitivo
lazio
libertà di movimento
libri
lombardia
marche
medio oriente
meltingpot
messico
migranti
milano
movimenti
musica
napoli
news
no border
no dal molin
no racism
no tav
occupazioni
padova
palestina
parma
piemonte
popoli indigeni
precarietà
proteste
puglia
reddito
reggio emilia
repressione
rete
risorse naturali
roma
salute
sciopero generale
scuola
senigallia
sicurezza
spazi sociali
studenti medi
sud
territori
toscana
trento
treviso
uniriot
università
usa
veneto
venezia
verona
vicenza
video