A cura InfoAut Bnl

In Bnl / Bnp Paribas è morta la libertà di parola

Alla BNL un ennesimo provvedimento disciplinare

Utente: Radisol
3 / 6 / 2013

Abbiamo appreso ieri che al dipendente Adalberto Scotti la BNL ha aperto un provvedimento disciplinare.

Adalberto Scotti, per chi ancora non lo conoscesse è colui il quale ha inserito nel proprio blog la critica analitica e puntuale alla scelta sul VAP Welfare, vedi :

http://adalbertoscotti.altervista.org/ancora-sul-piano-welfare-errare-humanum-est-perseverare-autem-diabolicum/

Abbiamo appreso ieri che al dipendente Adalberto Scotti la BNL ha aperto un provvedimento disciplinare.


Adalberto Scotti, per chi ancora non lo conoscesse è colui il quale ha inserito nel proprio blog la critica analitica e puntuale alla scelta sul VAP Welfare.


La Banca che non è riuscita a fermare l’emorragia dei dipendenti che non hanno scelto il Piano Welfare , ora se la prende con un proprio dipendente ( colpirne uno per educarne cento).


Siamo ormai alla frutta……….


Se un cittadino ed in questo caso un dirigente sindacale non può più scrivere i propri dubbi e perplessità e condividere gli stessi con gli altri colleghi, se questo non è più tollerato dall'Azienda, allora siamo proprio alla fine.


Le belle parole, la campagna Telethon per incentivare la solidarietà, rimangono di fatto parole vuote se non si accetta democraticamente la critica ad un Piano che evidentemente, viste le adesioni, di chiaro aveva solo il “titolo”.


In questo Paese ancora la libertà di pensiero esiste, noi la chiamiamo DEMOCRAZIA, se di contro si cerca di abbatterla, la storia, non noi, la chiama e da sempre l’ha chiamata DITTATURA, in questo caso FINANZIARIA.


Questo provvedimento disciplinare quindi se si dovesse concretizzare sarebbe una “persecuzione” nei confronti di Scotti, e ci farebbe pensare, ma riteniamo che il medesimo pensiero l’avrebbero in molti…….


“La Banca con il VAP Welfare ci guadagna e alla grande,” altrimenti non si capirebbe tanto astio nei confronti di un “piccolo” sindacalista.


In BNL un po' di autocritica non farebbe male; ricordiamo tutti come circa un anno fa, alcuni dirigenti/funzionari avessero organizzato nei locali della Banca, senza che la Direzione Risorse Umane ne sapesse nulla, veri colloqui per finte assunzioni, o magari l’AFFAIRE per la costruzione della nuova sede per la Provincia di Roma (Ente in scioglimento), dove interessati all’affare troviamo anche una famiglia di costruttori emergenti, i Parnasi, i re della c.d. “operazione Torrino”, i medesimi, guarda caso che dovranno costruire la nuova sede della BNL-BNP Paribas vicino alla stazione Tiburtina.


Un investimento da 300 mln di euro, che avrebbe visto la fine dei lavori nel 2015, ma, ad oggi i lavori non sono nemmeno iniziati ed il terreno è ancora ……un bel campo pieno di erbacce.


MEDITATE GENTE; MEDITATE…………….!!!!!!!

Per chi ne volesse sapere di più ecco il link


http://www.bellaciao.org/it/spip.php?article33141