Dalle Marche solidarietà e complicità con le compagne e i compagni di Padova

8 / 1 / 2013

La notizia della notifica dei provvedimenti cautelari ai danni di alcuni compagni di Padova ci lascia interdetti considerando la straordinaria giornata di movimento a cui si riferisce questa illecita azione giudiziaria. Questa mattina apprendiamo delle perquisizioni e dei conseguenti arresti domiciliari e altrettanti obblighi di firma per essere stati protagonisti della grandissima giornata europea dello scorso 14 novembre, che in centinaia di piazze ha riportato sotto gli occhi di tutti la fame di democrazia e di dignità che centinaia di migliaia di persone reclamano dal basso sperimentando pratiche del comune.

È stato uno sciopero imponente quello che abbiamo insieme costruito e nutrito giorno dopo giorno dalle scuole alle fabbriche, coinvolgendo comitati e precari, uniti contro le manovre finanziarie dettate prima dalla BCE e fatte rispettare poi dai governi europei che vorrebbero costringerci ad accettare forme di vita sempre più flessibili e ricattabili consegnandoci un futuro incerto e senza diritti. Per questo reputiamo assolutamente legittimo il desiderio di chi oggi decide di opporsi e decide di farlo apertamente, in maniera visibile e soprattutto alla luce del sole, sapendo costruire consenso anche quando si sceglie di superare i divieti imposti.

Dai centri sociali delle Marche mandiamo un fraterno abbraccio a tutti i compagni che sono stati vittime di quest’atto intimidatorio che altro non rivela se non la loro incapacità di costruire delle risposte vere e certe a chi oggi è in grado di minacciare quella finta pace sociale che ci fanno credere di difendere.

Non ci stancheremo mai di urlare il nostro desiderio di libertà e giustizia!

Chiediamo che decada immediatamente tutto l’impianto accusatorio e che al contrario siano messe sotto accusa le forze dell’ordine che anche in quella giornata di mobilitazione internazionale si sono manifestate con la nota aggressività di cui si distinguono.

Centri Sociali delle Marche