Ennesima intimidazione neofascista a Verona: un ordigno esplode davanti a Info-spazio 161

25 / 11 / 2019

Ancora attacchi e intimidazioni neofasciste a Verona: un ordigno è esploso davanti alla sede di Info-Spazio 161, spazio sociale che ha aperto i battenti sabato scorso nel quartiere Veronetta. Di seguito un comunicato firmato da Suburban, Info-spazio 161 e Azione Antifascista Verona.

Info-spazio 161 ha aperto le porte ufficialmente sabato scorso, ed è già la seconda volta in cui ci ritroviamo a denunciare pubblicamente un attacco neofascista.
Ebbene sì, i camerati, dopo aver fatto militarizzare il quartiere sabato sera con l’apertura delle loro sedi, facendo riempire le vie di Veronetta di reparti antisommossa, hanno deciso di ritirare fuori la loro famosa passione per i botti.
La notte di domenica un ordigno è esploso nei cassonetti dell’immondizia davanti la porta del 161, sviluppando un incendio domato velocemente dai pompieri prima che potesse fare ulteriori danni.
Il nuovo spazio critico in via Muro Padri ha l’obiettivo di continuare a monitorare ciò che prima era una emergenza o minaccia neofascista, ma che oggi noi definiamo diversamente: normalità neofascista. Il neofascismo è diventato parte integrante della vita di tutti i giorni, è entrato nella testa delle persone come un parassita, con le sue idee, le sue parole d’ordine, la sua violenza soprattutto verbale ma anche fisica, come dimostrano gli ultimi avvenimenti in città. Non è difficile capire come uno spazio come il nostro sia una minaccia alla propaganda e alla narrazione quotidiana dei neofascisti. Sia quelli più sfrontati, come quelli con il feticcio per i feti o i tartarughi frecciati, sia quelli più vigliacchi ma molto più pericolosi: quelli che stanno seduti a Palazzo Barbieri, che non hanno neanche il coraggio di rivendicare la propria appartenenza politica: "personaggi" che rinnegano il fascismo in quanto fenomeno storico morto ma che allo stesso tempo non hanno mai speso una parola di condanna nei confronti del neofascismo locale e che sdoganano idee e parole d’ordine, finanziano conferenze e concerti nazisti e incidono sulla vita cittadina con un peso politico, quasi egemone, rispetto a quei quattro annoiati figli della borghesia che giocano a fare le gang nere in Veronetta.
È scontato che queste azioni vorrebbero terrorizzare e intimidire chi vuole mantenere veramente sicuro il quartiere, dal razzismo e da ogni tipo di discriminazione, vivendolo e attraversandolo ogni giorno. È scontato che queste azioni ci fanno solo sorridere, di un sorriso carico di rabbia che ogni giorno ci dà la forza di continuare a resistere.

Suburban
Info-spazio 161
Azione Antifascista Verona