Madrid- Patio Maravillas: dopo lo sgombero, la ri-okupazione

6 / 1 / 2010

Dodici ore dopo lo sgombero, il Patio Maravillas, centro sociale madrileno, torna a vivere in una nuova sede non molto distante dalla precedente. Gli occupanti si sono ora trasferiti dalle "calle" Acuerdo n° 8, alla "calle" Pez n° 21.

Alle ore 20.00 di ieri sera, in piazza 2 de Mayo, era infatti previsto il concentramento di risposta all'intervento della polizia avvenuto nella mattinata ed è da lì che con fervore e al grido "Un desalojo, otra okupación", più di1500 persone si sono dirette verso il nuovo spazio. 

Quest'edificio, un immobile di cinque piani disabitato ed inutilizzato ormai da diversi anni, è stato scelto per "contenere" e allo stesso tempo dar voce alle decine di iniziative di vario tipo portate avanti dagli occupanti del Patio. L'obiettivo è quello di dar vita ad un centro sociale con le stesse caratteristiche del precedente, perchè ciascuno degli oltre trenta progetti messi in piedi dai giovani di calle Acuerdo n° 8, non smetta di funzionare nemmeno per un solo giorno.

Quella che poteva essere una sconfitta dal sapore amaro e difficile da digerire, si è trasformata invece in una vittoria, grazie all'intelligenza e all'eclettismo di questi giovani, ma soprattutto grazie alla volontà e alla tenacia di non perdere una spazio tanto importante, simbolo consolidado di attività, cultura e lotte.

Ora più che mai è facile esclamare: "El Patio vive vive, la lucha sigue sigue!"