Il presidio delle realtà di movimento napoletane caricato due volte dalla polizia

Napoli - Scontri e feriti davanti alla sede di Equitalia

Grande solidarietà da parte dei cittadini in fila agli sportelli

11 / 5 / 2012

Stamane, come annunciato da giorni, si è svolto il presidio dei movimenti napoletani contro Equitalia. Decine i cittadini campani che si sono tolti la vita nell'ondata di suicidi che sta scuotendo il paese. Il presidio è cominciato alle ore 9.30, quando tanti cittadini, tra cui disoccupati e precari, hanno affollato il corso Meridionale davanti ad una delle principali sedi di Equitalia a Napoli. I manifestanti, che sono rimasti all'esterno della sede e si sono limitati a stare in presidio davanti all'edificio senza interrompere il servizio, hanno chiesto la chiusura della sede di Equitalia in segno di lutto e rispetto per i suicidi delle ultime settimane. Con il passare del tempo è cresciuta moltissimo la solidarietà tra gli attivisti e le decine di cittadini che erano in fila agli sportelli dell'agenzia. Mentre le fila scorrevano, la gente uscendo applaudiva platealmente al presidio.
Intorno alle 10.30 i manifestanti si sono avvicinati alla sede di Equitalia. C'è stato un lancio di uova e vernice verso l'agenzia di riscossione dei tributi. E' partita una prima carica da parte della polizia schierata davanti all'ingresso di Equitalia. Una carica violenta che è arrivata fino all'altro lato della strada raggiungendo l'amplificazione posta sul marciapiede opposto. I manifestanti sono tornati in strada mentre la polizia si è nuovamente schierata fuori all'ingresso di Equitalia.
Dopo pochi minuti, e vista la violenza della prima carica, i manifestanti hanno posto alcuni cassonetti dei rifiuti al centro della strada. E' partita una seconda carica molto violenta che ha spaccato in due il presidio, provocando nuovamente violenti scontri che si sono sviluppati sulle due direttrici di Corso Meridionale.
Almeno 200 manifestanti si sono dispersi verso la Stazione Centrale e verso il Centro Direzionale.
Almeno due attivisti sono stati feriti alla testa e sono dovuti ricorrere alle cure ospedaliere dove sono stati applicati alcuni punti di sutura. Numerosi sono stati i contusi e feriti durante il violento corpo a corpo che si è sviluppato con la polizia. Le forze dell'ordine hanno esploso anche alcuni lacrimogeni mentre i partecipanti al presidio si disperdevano.
Altri manifestanti sono riusciti a difendere l'amplificazione e sono rimasti all'esterno della sede di Equitalia. Intorno alle 11.30 tante persone hanno ripreso ad affollare Corso Meridionale mentre un ingente spiegamento di forze dell'ordine ha blindato la sede di Equitalia ed ha ripristinato la circolazione del traffico, rimasta paralizzata per ore.
Il presidio sta continuando mentre un elicottero della polizia sta sorvolando la zona incessantemente.

Sul posto si susseguono gli interventi di cittadini vessati da Equitalia che, all'uscita dell'agenzia, rilasciano la loro testimonianza dall'amplificazione del presidio.

Il video degli scontri de Il Fatto Quotidiano

Il video degli scontri da Youreport

Il video degli scontri da Repubblica