Il collettivo femminista ‘Cagne sciolte’ ha deciso di ‘celebrare’ il 25 novembre, giornata indetta dall’Onu contro la violenza sulle donne e giorno della visita del presidente Vladimir Putin a Roma con un blitz nella baslica di San Lorenzo Fuori le Mura al Verano a sostegno delle Pussy Riot.
Sputiamo su Putin, la rivolta è fica, free pussy riot #25 il testo dello striscione che è a stato aperto davanti l'altare della basilica romana dalle attviste con i passamontagna colorati in solidarietà con Nadia Tolokonnikova l'esponente del gruppo russo PussyRiot reclusa e confinata in Siberia ai lavori forzati per un’esibizione contro Putin nella cattedrale russa di Cristo Salvatore nel marzo del 2012.
Riportiamoil comunicato del iniziativa tratto dal blog Cagne Sciolte
Sputiamo su Putin. La rivolta è fica
Oggi, 25 Novembre, è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Le istituzioni incontrano Putin e il papa lo riceve in vaticano.
Noi invece esprimiamo la nostra solidarietà per le pussy riot e tutte le
persone perseguitate in Russia per il proprio orientamento sessuale.
Il nostro dissenso per la presenza di Putin a Roma non ci impedisce di
denunciare la tendenza delle politiche italiane a vittimizzare le donne e
proporre leggi sempre più repressive in loro nome, come dimostrato
dalla recente legge sul femminicidio.
La visita di oggi del presidente russo è l’emblema dell’ipocrisia delle
cariche istituzionali, che spendono parole di indignazione contro la
violenza sulle donne, mentre continuano ad ostacolare la loro reale
autodeterminazione.
Non dimentichiamo neanche il ruolo della chiesa nel determinare
provvedimenti che limitano la libertà delle donne e delle persone
lgbtqi. Siamo per questo convinte che sacra romana chiesa e chiesa
ortodossa riusciranno a trovare dei punti d’incontro: un accordo tra
patriarchi sui nostri corpi si trova sempre.
Non ci fermeremo finché non cadranno l’ultimo papa, l’ultimo zar e l’ultimo re
Free pussy riot. Liberi tutte!
FreePussyRiot_Roma