Venezia - Occupiamo Banca d'Italia!

Verso la giornata europea contro le politiche dell’austerity, prevista per domani l'inziativa di occupazione della Banca d'Italia a Venezia.

12 / 10 / 2011

Verso la giornata europea contro le politiche dell’austerity, Roma, 15 ottobre.
Anche Venezia risponde all’appello globale contro la dittatura della Finanza. Dopo Wall Street, la Spagna, il Cile, Israele e Roma, tocca a noi rispedire ai mittenti i diktat di Trichet e Draghi.

Occupiamo la Banca d’Italia contro l’espropriazione del diritto di decidere del nostro presente, contro chi vorrebbe salvare gli squali che hanno causato la crisi (le banche e il sistema finanziario) a spese dei giovani, dei precari, dei lavoratori.

Occupiamo perché ci indigna quella letterina in cui Mario Draghi (attuale presidente della Banca d’Italia e futuro vertice della BCE) detta al nostro governo, senza troppa curarsi delle ordinarie procedure democratiche, la ricetta per salvare la finanza dalla crisi.

Le Banche vorrebbero altri tagli ai servizi e alla spesa sociale, riduzione del welfare, erosione dei diritti dei lavoratori, svendita dei beni comuni, maggiore precarietà e così via.

Noi, precari, studenti e lavoratori, vogliamo invece poter decidere in prima persona del nostro presente. E’ il tempo di indignarsi di produrre l’alternativa. Vogliamo democrazia diretta, vogliamo diritti e nuovo welfare, vogliamo costruire una società dei beni comuni.
RISE UP!

Giovedì 13 ottobre alle 15

Calle Larga Mazzini San Marco, 4799/a


#draghiribelli
#occupiamobankitalia
#occupiamobancaditalia