Brescia - Mimmo è stato deportato.

18 / 11 / 2010

Si è consumata la vendetta dello stato contro chi lotta

Ore 14.30: L’aereo e’ decollato. Si consuma la rappresaglia dello stato italiano contro chi lotta per i diritti di tutti e tutte .

Adesso è importantissimo continuare con la mobilitazione. Il primo appuntamento è per questo pomeriggio alle 17.30 per riprendere con il presidio a Brescia a pochi passi dalla gru, in via san Faustino, di fronte alla chiesa.

Vi proponiamo la corrispondenza nel momento della partenza dell’aereo con i compagni presenti e con l’avvocato dell’associazione Diritti per tutti, Sergio Pezzucchi

L’aereo e’ in movimento! Nonostante fosse presente a Milano Malpensa l’avvocato Sergio Pezzucchi che ha portato alcuni oggetti personali chiesti da Mimmo, l’aereo e' in movimento

L'aereo e’ bloccato sulla pista. Sul sito dell’aereoporto si legge che sono in attesa di dare notizie sul ritardo o cancellazione del volo

L’aereo sta partendo, i compagni hanno occupato gli uffici della Egyptair all’aereoporto Malpensa di Milano

Mimmo e un altro fratello sono stati caricati sull’aereo in partenza da Malpensa verso il Cairo.

Imminente espulsione di Mimmo, tutti all'aeroporto

La partenza dell’aereo è prevista dal Terminal 1 dell’aereoporto di Milano Malpensa

Mohamed (da tutti conosciuto come Mimmo), sarà espulso oggi alle ore 14,05 se non riusciremo a bloccare questa vendetta dello stato italiano con la complicità delle autorità egiziane. Mimmo e’ già i aeroporto alla Malpensa; da lunedì era in isolamento nel CIE di Via Corelli di Milano; solo pochi minuti fa ha potuto chiamare l’avvocato avvertendolo che si trovava già in aereoporto. Era stato fermato mentre cercava di evitare l’espulsione, avvenuta proprio quel giorno, di altri 9 fratelli egiziani rastrellati durante lo sgombero violento del presidio sotto la gru. Mimmo e’ uno dei principali protagonisti della lotta per i diritti e la sanatoria ed e’ per questo che viene colpito da questa odiosa rappresaglia.

Tutti alla Malpensa, subito!!!!!! per tentare di bloccare l’espulsione. Seguiranno aggiornamenti.

Mimmo libero

Questa mattina il giudice di pace ha convalidato il provvedimento detentivo ai danni di Mohammed, detto Mimmo, uno dei ragazzi egiziani più attivi durante la lotta contro la sanatoria-truffa.

Mimmo è sempre stato in prima fila dal primo giorno di protesta, animando tutte le fasi della lotta. Fino a lunedì 15 novembre, quando, in trasferta a Milano, fuori dal consolato è stato fermato  e portato al Cie di Via Corelli.

Mimmo non ha commesso reati, la sua unica colpa è essersi ribellato alla condizione insostenibile di clandestino truffato.

Mimmo è stato colpito in quanto è uno dei più visibili della protesta, per questo l’hanno messo in cella di isolamento per due giorni per cercare di indebolire la sua forza.

Ci mobiliteremo in tutti i modi affinchè Mimmo torni libero

Ass.ne Diritti per tutti, Brescia