Padova - Consigliera comunale si accende una canna contro l'ordinanza antispaccio

Domani “spinellata di massa” sotto le finestre del Comune alle ore 22.00

3 / 2 / 2009

Ieri il moralizzatore della città di Padova, il sindaco Flavio Zanonato, ha firmato la contestata ordinanza "antispaccio" con cui si colpiranno con multe di 500 euro (evitabile accettando il trattamento al Sert) chi acquista, riceve o consuma sostanze stupefacenti o psicotrope.

Certo siamo in campagna elettorale e ciò che muove il sindaco è il profumo di voti, ma il continuo ricorso di questa amministrazione comunale a misure proibizioniste, di repressione e di controllo nel totale vuoto di politiche che possano indicare delle soluzioni alle contraddizioni e alle problematiche che vive la città, è ormai insostenibile.
C'è il problema di Via Anelli, bene alziamo un bel muro e spostiamo tutto un po' più in là.
C'è la prostituzione per strada, allora multiamo i clienti.
C'è il fenomeno degli spritz nelle piazze, la soluzione: il coprifuoco per i bar del centro.
Sul tema della sicurezza la risposta è stata militari, polizia e telecamere ovunque.
Poi c'è lo spaccio di sostanze stupefacenti e via di multe.
La prima risposta all'ordinanza sindacale l'ha data sera in Consiglio Comunale il capogruppo dei Verdi, Aurora D'Agostino, che con un gesto provocatorio si è accesa un canna durante il suo intervento. "Erano vent'anni che non fumavo una canna, ma questa ordinanza di Zanonato mi ha fatto tornare la voglia", dice la D'Agostino.
"I punti deboli di questa ordinanza sono moltissimi e ieri sera sono venuti fuori tutti", continua la consigliera che ha dovuto aspettare circa due ore perchè i vigili della polizia municipale non sapevano cosa fare.
Alla fine le è stato notificato un "verbale di accertamento e contestazione di violazione amministrativa" che non è l'altro l'applicazione della Fini-Giovanardi.

Per domani sera un appello lancia la mobilitazione: "invitiamo tutti i cittadini dell'altra Padova ad una “spinellata di massa” in piazza sotto le finestre del Comune alle ore 22.00".
Un'iniziativa che profumerà di libertà, assicurano gli organizzatori.


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Non mi sento sicura in una città militarizzata!

Ordinanza antispaccio - Aurora D'agostino, consigliera comunale