A Giugliano si sversa nel deposito dei ecoballe

Taverna del Re - Caricato il blocco. Si comincia a sversare.

Blocco a Pianura. 4 arresti.

29 / 10 / 2010

Dopo il blocco di ieri che aveva impedito il conferimento di rifiuti tal quale nel deposito di ecoballe di Taverna del Re, i cittadini del presidio permanente di Giugliano si sono nuovamente dati appuntamento stamane nel bel mezzo delle campagne desolate ed inquinate del giuglianese.

La stada e' stata completamente bloccata dalle forze dell'ordine che hanno impedito anche il parcheggio delle auto dei manifestanti lungo la via d'accesso ala sito che si torva lungo una via provinciale che procede in rettilineo per diversi chilometri. Questa circostanza ha impedito a molti manifestanti di arrivare al blocco.

In tarda mattinata la polizia ha forzato il blocco dei manifestanti ed i camion hanno cominciato a sversare rifiuti tal quale nel deposito di ecoballe.

Si apprende che l'ordinanza di riapertura di Taverna del Re, che porta la firma del governatore Caldoro e del sottosegretario Bertolaso, prevede lo sversamento nel sito di Giugliano per circa 60 giorni.

Una durata che appare improbabile ai comitati che denunciano come sia impossibile smaltire per cosi' tanto tempo rifiuti tal quale in un sito non attrezzato visto che e' un deposito di ecoballe e non una discarica.

Intanto nella sereta di ieri nel quartiere di Pianura c'e' stato un blocco stradale in solidarietà con le popolazioni del vesuviano in lotta contro la discarica di Terzigno.

I carabinieri intervenuti sul posto hanno tratto in arresto 4 attivisti che sono stati giudicati con direttissima stamane. Un anno di pena sospesa per i quattro che sono stati rimessi in libertà. Le accuse sono di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.