Venezia, ultim'ora: per il diritto a manifestare

16 / 9 / 2011

Il Questore di Venezia ha risposto solo oggi pomeriggio alla notifica della manifestazione "Venezia è un bene comune: Lega Nord la commedia è finita!",
convocata per domani, con un'ordinanza che impone disposizioni che, sulla base di motivazioni pretestuose e autoritarie, di fatto, costituiscono un inaccettabile impedimento allo svolgimento del corteo previsto e da tempo notificato.

Ad una manifestazione che non avrebbe creato alcun problema di "ordine pubblico" e che dovrebbe svolgersi lungo strada Nuova fino a Riva degli Schiavoni, verrebbe imposto di concludersi tra la stazione e campo Santa
Margherita.

Non abbiamo esitazioni nel definire questa ordinanza una vera e propria provocazione contro l'esercizio del diritto costituzionale a manifestare liberamente.

Ai manifestanti della Lega Nord, che solo due anni fa si sono resi responsabili della devastazione di un ristorante e dell'aggressione razzista ad un cameriere albanese, domenica viene concesso di scorazzare a piacimento
per la citta'. Ai cittadini democratici di Venezia si vuole vietare un pacifico corteo: vi è un problema di emergenza democratica nelle scelte compiute a Roma dal Ministero dell'Interno. Per queste ragioni come promotori abbiamo oggi richiesto con urgenza un incontro al Prefetto
affinche' si faccia garante del diritto a manifestare liberamente il proprio pensiero, come tutelato dalla Costituzione repubblicana.

Rinnoviamo l'appello a partecipare numerosi A DIFESA DELLA DEMOCRAZIA E DELLA DIGNITA' DELLA NOSTRA CITTA', domani alle ore 15 piazzale antistante
la stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia.

Per i promotori: Giorgio Molin (segretario generale FIOM del Veneto), Beppe Caccia (consigliere comunale di Venezia), Sandro Sabiucciu (coordinamento provinciale SEL di Venezia), Sebastiano Bonzio (consigliere comunale di Venezia), Vittoria Scarpa (associazione Razzismo Stop di Mestre), Michele Valentini (portavoce Centro sociale Rivolta), Tommaso Cacciari (laboratorio Morion di Venezia)