Temperatura media globale in rialzo di 2 gradi nella migliore delle ipotesi, scioglimento dei ghiacciai, desertificazione e distruzione di ecosistemi e della relativa biodiversità, piogge autunnali che sempre più assomigliano a monsoni..
A tutto questo dovrebbe dare risposta il Cop17, la 17° Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico che si terrà a Durban in Sudafrica tra il 28 Novembre e il 9 Dicembre 2011: dovrebbe essere questo il luogo in cui le nazioni di tutto il mondo, in primis i grandi inquinatori come Europa e Usa, decidono misure concrete per ridurre le emissioni dei gas a effetto serra ed evitare il devastante scenario di surriscaldamento globale a cui ci stiamo avvicinando.
Dovrebbe esserlo - si diceva - ma non lo sarà, come parte di una storia già scritta che vede nella miopia della governance globale una sola risposta a tutte le crisi: e cioè dare in mano al mercato ed alle speculazioni qualcosa di nuovo e fresco, dall'acqua all'energia, dal sapere al welfare, fino ad arrivare ai territori in cui viviamo, all'aria ed alla vita stesse.
A Durban, con una nuova parola chiave - Green Economy - ed un nuovo mercato - quello delle emissioni di CO2, gli architetti dell'economia globale vorrebbero ridare fiato ad un sistema insostenibile e ormai al collasso, ignorando le sorti del pianeta; ma le ferite della Madre Terra ormai si vedono e restano impresse nei nostri "occhi".
L'Assemblea di SCienze In Agitazione e EigenLab organizzano un concorso fotografico.
Per partecipare si può inviare un massimo di 3 fotografie entro il 4 Dicembre.
TEMA: AMBIENTE BENE COMUNE
Inviate le foto a [email protected] specificando nome dell'autore ed eventualmente titolo della foto.
Le foto pervenute verranno pubblicate all'indirizzo http://eigenlab.org/photo-contest
Le migliori foto verranno esposte durante la Notte Bianca a dicembre
eigenLab/ASCIA non assumono la proprietà intellettuale delle vostre foto, che sono pubblicate conlicenza libera CC-BY-SA (copyright all'autore, diritto di redistribuire l'opera