Roma si riempe fin dalla mattina, si capisce subito che sarà una grande manifestazione. Lo sciopero e manifestazione della Fiom porta in piazza la difesa dei diritti sui posti di lavoro insieme alla necessità di affrontare complessivamente il tema della democrazia, dei nuovi diritti, della redistribuzione della ricchezza, del reddito.
Uscire dalla crisi non è possibile riproponendo le logiche che hanno l'hanno costruita.
Una manifestazione aperta alla partecipazione dei movimenti in difesa dei beni comuni, della lotta No Tav, degli studenti, dei precari perchè solo la condivisione e la discussione comune può aprire la strada ad una capacità di costruire un'alternativa reale.
Una pluralità di voci che si è espressa anche negli interventi dal palco.
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Commento con Maurizio Landini
Alla conclusione della giornata con Luca Casarini
Dal palco intervento dal palco dello spezzone per il reddito partito da La Sapienza
Gianmarco De Pieri
Studenti e precari
Intervista con Piano presidente Comunità Montana