*Agenzia Dire

Ateneo Bologna. Dall' ufficio del Rettore, fax Onda contro gli arresti alla Dozza e alla Procura di Torino; poi mini corteo in p.za Verdi

7 / 7 / 2009

(DIRE) Bologna, 7 lug. - E' finita con l'invio di due fax alla
Procura di Torino e al carcere della Dozza l'occupazione del
Rettorato dell'Universita' di Bologna da parte degli studenti
dell'Onda. Il braccio di ferro per poter inviare dall'ufficio
del
rettore Pier Ugo Calzolari i due documenti di solidarieta' per i
quattro studenti arrestati per gli scontri al G8 delle
Universita' a Torino, e' durato quasi un'ora con i vertici
dell'Alma mater. Nell'ufficio di Calzolari, i ragazzi
dell'Onda
hanno trovato i prorettori Pierluigi Busetto, Paola Monari, Marco
Depolo e Guido Gambetta, oltre al direttore amministrativo Ines
Fabbro: alla richiesta di inviare i fax, inizialmente si sono
sentiti rispondere con un silenzioso diniego, opposto anche alle
provocazioni. Dopo un'ora di trattativa, e in seguito
all'intervento della Digos, l'Alma mater ha acconsentito
l'invio
dei fax. Monari ha pero' voluto leggere il testo prima che fosse
spedito.
Nel fax inviato alla Dozza si legge: "Dal Rettorato occupato
dell'Alma mater, nonostante l'Universita' non abbia voluto
prendere una posizione sul vostro arresto, siamo dentro a questo
ufficio per esprimervi tutta la nostra vicinanza e solidiarieta'.
Non sara' con il carcere che fermeranno la nostra voglia di
liberta'". Conclusa l'occupazione (i ragazzi hanno
aspettato la
ricevuta dell'effettivo invio del fax), l'Onda si e'
spostata con
un piccolo corteo fino in piazza Verdi.